Zuniga continua le terapie. Novità su Mertens e Michu

Mertens si è allenato ieri mattina a Castel Volturno: tutto ok, il belga sta bene e ha completamente recuperato dal trauma cranico accusato nella partita giocata con il Belgio contro il Galles. Non farà parte del gruppo che partirà domani per Praga ma rientrerà tra i convocati perla partita di campionato di lunedì prossimo a Genova contro la Sampdoria. Più che confortanti le notizie dall’allenamento di ieri, Mertens non ha avvertito fastidi e da oggi comincerà gradualmente a forzare per ritrovare la migliore condizione,visto che è rimasto fermo sette giorni per motivi precauzionali.Un’assenza risultata molto pesante per l’indisponibilità in attacco a sinistra di Insigne: il rientro in una trasferta dura come quelle di lunedì sera a Marassi contro la Sampdoria potrà essere fondamentale.

Zuniga continua le terapie a casa per il problema al ginocchio,un protocollo di recupero stabilito dal professore Castellacci, il medico della nazionale azzurra, basato su un trattamento con cellule staminali. Il colombiano dovrà proseguire anche questa settimana nelle terapie,associate al riposo, per evitare di sovraccaricare il ginocchio. Poi comincerà il lavoro di riabilitazione in piscina proseguirà la fisioterapia e un programma di recupero più ampio. Impossibile al momento stabilire con esattezza i tempi di recupero del terzino che ha giocato l’ultima partita al Meazza con l’Inter. L’anno scorso è stato operato allo stesso ginocchio dal professore Mariani alla clinica Villa Stuart a Roma e rimase fermo sei mesi: a giugno ha giocato con la Colombia ai Mondiali.

Indisponibile anche lo spagnolo Michu per un problema alla caviglia. L’attaccante acquistato in estate dallo Swansea sarà sottoposto domani a un controllo ortopedico in Spagna e verrà inviata la relazione allo staff medico del Napoli. Dopo questo consulto verrà individuato il percorso da seguire per il migliore recupero possibile e verrà presa anche in considerazione l’ipotesi di un intervento chirurgico. Si allungano, quindi, i tempi di rientro per Michu, ormai fuori gioco da due settimane e cioè dalla vigilia della trasferta con la Fiorentina. Problemi alla stessa caviglia che lo ha tormentato nella scorsa stagione: fu operato e restò fuori 12 settimane. Quest’anno con il Napoli soltanto sei apparizioni.

Fonte: Il Mattino

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