Podolski contro Wenger: “Non sono un clown, basta”. Occasione Napoli?

Continua la bagarre tra l’attaccante tedesco classe ’85 dell’Arsenal Lukas Podolski e il suo allenatore Arsene Wenger, colpevole di non avergli concesso molte opportunità in questo avvio di stagione tra Premier e Champions League: “Gioca in una posizione dove c’è grande competizione. Essendo tornato tardi dalle vacanze e rispetto ai suoi compagni di squadra aveva una peggiore condizione fisica. Non è comunque affatto vero che lascerà la squadra a Natale. Ho sentito che vale cinque milioni di euro, ma sono io che fisso il prezzo, quello che ho sentito non corrisponde al suo reale valore. Non è in vendita e non c’è alcuna offerta per lui”.

Dichiarazioni  che hanno suscitato l’ira dell’ex attaccante di Colonia e Bayern Monaco, che ha giocato complessivamente solo 79 minuti tra campionato e coppa, trovando anche un gol decisivo nella trasferta vittoriosa sul campo dell’Anderlecht. Al magazine tedesco Kicker, Podolski ha sbottato pesantemente, lasciando capire che tornerà presto alla carica per chiedere maggiore considerazione oppure la cessione: “Devo provare a parlare di questa situazione con Wenger, io voglio una mia sacrosanta opportunità di giocare. Amo molto Londra, questo club mi piace, ma non mi piace la situazione che sto vivendo. Non sono un clown, basta”.

 Il calciatore, legato ai Gunners fino a giugno 2016, ha una valutazione di 7-8 milioni di euro e Wenger non ha intenzione di cederlo in prestito, la formula proposta da Inter e Juventus anche la scorsa estate. Prima della crisi economica che ha colpito il club, anche il Galatasaray aveva fatto un tentativo ma la concorrenza che le formazioni italiane devono temere è quella delle squadre di Bundesliga (Wolsburg in primis), un campionato nel quale Podolski tornerebbe subito se si presentasse la giusta occasione.

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