Una carriera ricca di alti e bassi quella di Mauro Esposito. Palcoscenici importanti come quelli della Roma e della Nazionale ma anche tanta sfortuna, che molte volte è sembrata quasi accanirsi sul piccolo fantasista napoletano. Tanti gli infortuni e i mesi di stop trascorsi a vedere gli altri giocare, colmi di sofferenza e trepidazione. E ora lo stesso Mauro racconta un altro episodio infelice della sua vita calcistica,dove, sempre la già citata sfortuna lo illuse di andare a Napoli, la squadra della sua città. Tutto sfumò proprio all’ultimo giorno di mercato: “Era tutto fatto. Decisi di lasciare la Roma. Mi voleva il Napoli, Marino mi bloccò. Era tutto pronto per il trasferimento a titolo definitivo, si arrivò all’ultimo giorno ma non arrivò l’ok. Non ho mai capito cosa è successo realmente. Marino mi disse che i club non trovarono l’accordo, eppure era tutto fatto, io così sapevo. Ci rimasi malissimo, ma il mio agente trovò l’accordo col Chievo per il prestito. È stata comunque una bellissima esperienza. Una società ben organizzata dove ho fatto buone cose”. Napoli, però sempre nel cuore, senza rancori: “È la squadra per la quale farò sempre il tifo. Mi è mancato non giocarci, ma per me sul piano affettivo non è cambiato nulla”.
Fonte: Gianluca Di Marzio