Il turnover è obbligatorio quando ci sono tanti impegni ravvicinati. Benitez lo sa molto bene, e come ha anch’ egli ammesso in conferenza stampa, ne ha fatto sempre tesoro, ed è stata una delle sue armi vincenti soprattutto a Valencia, quando vinse nello stesso anno Liga e Coppa Uefa. Uno dei possibili nuovi innesti, a partire dal primo minuto è Michu, fin qui resosi protagonista di un precampionato poco esaltante. L’attaccante spagnolo, è sicuramente una freccia in più per l’ arco di Benitez; è particolarmente duttile, in quanto può interagire sia rifinitore o che punta centrale. Per lui 18 gol nella stagione 2012-2013, il primo anno allo Swansea, 15 in quella precedente con la maglia del Rayo Vallecano, ma soltanto 2 lo scorso anno visti i numerosi e gravi infortuni che lo hanno tenuto fuori a lungo. I numeri e le statistiche sono a suo favore, ora tocca a lui però parlare sul campo, con prestazioni convincenti a suon di gol e assist. “Michu” per i napoletani, d’ora in avanti dovrà essere il verso di un leone, non quello di un gatto.