RILEGGI IL LIVE – Dimaro 2022, ADL: “Sarà un ritiro senza restrizioni. Chi ci sarà? Lo scoprirete in Trentino”. Spalletti: “Sarò sempre innamorato di Napoli”

Fonte foto: SSC Napoli.

Dal 9 al 19 luglio prossimi la SSC Napoli sarà a Dimaro Folgarida per il ritiro precampionato. Il programma del ritiro sarà presentato dal presidente Aurelio De Laurentiis e Luciano Spalletti in conferenza stampa all’SSC Napoli Konami Training Center a Castel Volturno. Sono presenti Maurizio Rossini (Ceo Trentino Marketing) e Marco Katzemberger (vicepresidente APT Val di Sole ed Assessore al Turismo del Comune di Dimaro Folgarida). Presenti anche il vicepresidente della società Edoardo De Laurentiis.

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13:10 – Inizia la conferenza stampa

13.13 – Prende la parola Maurizio Rossini, CEO Trentino Marketing: “Siamo contenti di annunciare l’undicesimo ritiro del Napoli! Torniamo ad un ritiro normale, non vediamo l’ora di riprendere con maggiore serenità nei rapporti tra le persone senza le tensioni della pandemia. Organizzeremo le cose al meglio, inizieremo già da maggio con i preparativi per far vivere la natura 12 mesi l’anno. Sappiamo l’importanza del ritiro, siamo pronti per la squadra ma anche per i tifosi che vogliono stare vicini alla squadra e vivere la nostra natura. Il Trentino vi aspetta”.

13.16 – Il presidente De Laurentiis prende parola: “E’ un ritiro normalizzato, senza restrizioni. Vogliamo che ci sia interazione con i tifosi che tutti i giorni potranno fare la cronaca degli avvenimenti sarà importante per chi legge seguire l’evoluzione della squadra. Ci saranno partite come al solito, la normalizzazione è importante perché avremo possibilità di ospitare più di mille persone in tribuna. L’ultima volta abbiamo avuto 70mila persone e ci auguriamo che col ritorno alla normalità senza distanze e limitazioni di riprendere anche in piazza le attività di intrattenimento con un programma che andremo a creare”.

13:20 – E’ il turno di Luciano Spalletti: “Il Trentino e La Val di Sole sono il luogo ideale per la preparazione alla prossima stagione. C’è un’immersione nella natura, viviamo il contato con i tifosi. All’Hotel Rosati abbiamo trovato una sistemazione familiare. Dimaro è a 700mt d’altitudine, le condizioni favorevoli per allenarsi ad una temperatura corretta e di riposare correttamente la notte. C’è il torrente con una gradazione di 5-6° per l’immersione muscolare che permette rapidi recuperi dallo sforzo. Siamo molto felici di ritornare, parlo a nome anche della squadra. Se ci fosse un vulcano anche in Trentino sarebbe perfetto (ride ndr)”.

13:25 – Edoardo De Laurentiis commenta:E’ sempre un piacere tornare in ritiro in Trentino. Ormai siamo di casa a Dimaro-Folgarida”.

C’è una domanda per il presidente Aurelio De Laurentiis. C’è sempre attesa per le locandine degli eventi del ritiro così noi giornalisti possiamo capire chi c’è, potrebbe anticiparci qualche nome?Potrei prendermi gioco di voi e pubblicizzare il ritiro con i calciatori che hanno indossato la maglia azzurra. Cosa volete sapere? Posso dirvi che Anguissa ci sarà, perché resta. Ma vi ho detto anche troppo!”

“Se dovessi svelare tutte le iniziative che stiamo preparando… lo sapranno i visitatori quando arriveranno numerosi. Saranno novità fortissime. Proprio prima di entrare abbiamo organizzato una giornata fantastica, ma non voglio più dire nulla, deve esserci il privilegio della scoperta”. Ha continuato ADL.

La domanda è per Spalletti: Sarà un’estate particolare per la preparazione al campionato visto il precoce stop per i Mondiali? “Non si fanno più le preparazione come una volta basate nell’arrivare in fondo al campionato. I preparatori devono mettere un po’ di basi su resistenza, forza, ma soprattutto bisogna incrementare la qualità, l’intesa, lo stare bene in campo. Si fa l’elenco delle partite, quanto sono ravvicinate, cosa si può mettere dentro la settimana tipo o solo 3 giorni e lì che si può pensare a una preparazione adatta”.

Il presidente ADL aggiunge: “Devo fare una precisazione: c’è il periodo del mondiale, senza l’Italia, ma vedendo il calendario non c’è dubbio che in semifinale o in finale non ci saranno tutte le squadre, quindi molti calciatori rientreranno. Dal 23-24 novembre noi stiamo cercando di organizzarci con altre squadre del campionato italiano per fare qualcosa. Si sta valutando vedendo e studiando, c’è una commissione di Lega che valuta le opportunità, poi è chiaro che non puoi convincere tutte a seguire un certo protocollo e qualcuno si organizzerà o si è già organizzato in un altro modo”.

Domanda per Spalletti, un anno fa doveva dare entusiasmo all’ambiente ed era innamorato della squadra, tra due mesi? “Quando siamo innamorati il sentimento rimane. Il desiderio è quello di organizzare un’altra squadra forte, come quella di quest’anno. Per poter ambire a posizioni di classifica importanti, si sta già lavorando su questo e si vedrà il mercato cosa ci porterà e io sarò sempre innamorato della squadra come quando ho iniziato”.

Per ADL, tra le gigantografie di Dimaro ci sarà anche Olivera del Getafe? “Potrebbe esserci, oppure no. Stiamo stiamo seguendo tanti giocatori, magari mostreremo una goleada di gigantografie (ride ndr)”.

Tra coloro che torneranno in Trentino, ci sarà Mertens? Risponde ADL:
Ci siamo visti con Mertens, ci dovremmo incontrare di nuovo. A me sembra inopportuno, da parte di chiunque, mettere pressioni, speranze e delusioni quando si sta ancora giocando. Se uno è veramente interessato non scompare, a fine campionato si parla senza problemi. Il 22 ci sarà la partita con lo Spezia, prepareremo prima il match e poi si parlerà. Con mister Spalletti ci dobbiamo incontrare molto più spesso le basi del mercato. Non è che dobbiamo scomparire quando finisce il campionato, siamo una realtà permanente rispettosa dei ruoli e delle personalità. Il dialogo è alla base di qualunque successo”.

Torneranno gli incontri con i tifosi?
“Sicuramente ci saranno sessioni per incontrare i tifosi, torneranno gli autografi, ma sempre con cautela. Vedo che tutti quanti ti abbracciano, ti danno la mano, forse qualcuno non ha capito quello che è successo in questi due anni. Di riprendermi il Covid a 72 anni non mi va…”

Per Spalletti, lo scorso hanno ha inaugurato una nuova pettorina per l’allenamento, ne ha in mente una nuova per quest’anno?Il coro è un simbolo del tifo partenopeo e ci è servito in tanti momenti di crisi e deve rimanere un monito! Non ho ancora in mente nulla per le pettorine, ma non si può sapere“.

14:10 – Finisce la conferenza stampa

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