L’ex calciatore del Napoli Goran Pandev ha rilasciato un’intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, parlando del campionato in corso e della sua esperienza in maglia azzurra. Il macedone è dell’idea che a contendersi lo scudetto siano in particolare tre squadre, tra cui proprio i partenopei. Ecco le sue parole:
Sul campionato: “Conte è una garanzia, come Inzaghi e come Gasperini. Io non ho difficoltà a sbilanciarmi: questo scudetto se lo giocheranno Atalanta, Inter e Napoli, in ordine alfabetico, hanno qualcosa più delle altre ed hanno allenatori che incidono. Ora verranno i mesi difficili, la Champions lunga può essere un fattore e il Napoli che non ha impegni può approfittarne. A volte le differenze, minime, si nascondono in apparenti dettagli: giocare ogni tre giorni, a quel livello poi, ti consuma fisicamente e nervosamente. E puoi avere organici ricchi ma non è detto che possa bastare”.
Sul Napoli e la Coppa Italia vinta: “Finale a Roma del 2012, 2-0 per noi, segnò Cavani su rigore e poi la chiuse Hamsik. Contropiede fulminante, a Marek bastò appoggiarla: l’assist fu perfetto, una palla deliziosa. Mi sono divertito tanto, con quel gruppo e anche con quello successivo. Squadra che aveva sensibilità tecnica, rapidità: arrivai e c’erano Cavani, Lavezzi e Hamsik; poi rientrò Insigne e quindi, con Benitez, l’atterraggio di Higuain, Callejon, Mertens. Che piedi, ragazzi”.
