Dalma Maradona: «Il Napoli non mi fa entrare nello stadio che porta il mio cognome. Non potevo crederci»

Dalma Maradona, la primogenita di Diego, ha parlato oggi alla Gazzetta dello Sport del documentario che sta girando, La Hija de Dios, e dell’opposizione del Napoli a qualsiasi ripresa all’interno dello stadio Maradona.

“Amo Napoli e il Napoli, sento che la passione nei confronti di mio padre va molto oltre il calcio e per questo provo tante cose per i tifosi napoletani. Napoli è l’ultima tappa del mio viaggio. Attraverso la casa di produzione locale (la Bronx, ndr ) abbiamo chiesto le autorizzazioni necessarie per girare allo stadio ma il Napoli ci ha detto di no. Non ci potevo credere, così ho chiesto di riprovare. Niente. Ci hanno detto di no con una mail di pochissime parole, senza spiegazioni o motivazioni”.

Sui rapporti con ADL: “Di fronte a questi no così asciutti ho cercato e ottenuto il telefono del presidente Aurelio De Laurentiis e gli ho scritto, con rispetto, raccontandogli il mio progetto. Il messaggio è stato letto ma ancora non ho ricevuto alcuna risposta. Tra l’ altro gli ho anche chiesto di intercedere sulla questione Insigne”.

Le parti potrebbero avvicinarsi? “Magari. Io voglio solo far vedere il San Paolo come ho fatto vedere gli stadi di Argentinos Juniors e Boca. E ancor di più ora che ha il nome di mio padre e, ripeto, il mio cognome. Io andrò comunque: è una delle tappe del percorso emozionante e significativo per la città che mi ha disegnato la produzione. Spero che si trovi una soluzione”.

Articolo precedenteCorrSport – Spalletti: “Un riconoscimento ai ragazzi va fatto”
Articolo successivoGazzetta: Zielinski danza e decide i ritmi, è la luce del Napoli