Il giornalista Mario Sconcerti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Tmw Radio circa le ultime su Sarri: “L’anno scorso, quando la Juventus lo esonerò, mandai un messaggio a Maurizio Sarri scrivendogli che la piazza ideale per lui è Roma, gli darebbe importanza e lì sarebbe davvero un capo-popolo. Ha bisogno di un rilancio, ha 62 anni. Per la Fiorentina ormai è tramontato. Ci ha mandato Pradè. Con Sarri non ci parla Barone, deve pensarci Commisso in prima persona, prospettandogli cose importanti. Ho parlato poco tempo fa con Maurizio Sarri, non mi ha voluto dire con quali presidenti avesse parlato a differenza dei direttori sportivi: questo vi dà un’idea delle gerarchie che ha. Vuole confrontarsi con i presidenti, non con i DS. Era chiaro che quest’anno la Juventus stesse mollando, tra un allenatore debuttante e una rosa un po’ strana, piena in alcuni posti e magra in altri, era questo l’anno in cui chi voleva vincere il campionato doveva essere pronto. Il Napoli forse ha annusato la situazione, ma non è stato in grado di tenere il passo”.