Zazzaroni: “Napoli colpito dalla stampa cattiva? Pensare questo è da vigliacchi”

Il direttore de Il Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Punto Nuovo, nel corso di ‘Punto Nuovo Sport Show’, circa le situazioni in casa Napoli: “Il Napoli quest’anno avrebbe potuto fare di più senza la “stampa cattiva”? Non è questione di Umberto Chiariello o meno. In un certo periodo sono mancati i risultati. Se noi avessimo tutta questa potenza, la sfrutteremo per favorire questo o quell’altro. È una battuta ovviamente. Prendersela con i giornalisti è una cosa di una vigliaccheria senza precedenti. Su Gattuso dico sempre questo: se tu rispetti un allenatore lo ritieni responsabile quando le cose vanno bene e quando le cose vanno male. Poi certo ognuno quest’anno ci sono tante squadre che hanno avuto infortuni. Il Napoli ha perso due attaccanti e poi Osimhen. Credo che Gattuso sotto questo punto di vista non fu aiutato, così come non lo fu Ancelotti. Napoli ha tanti pregi e difetti, ma accusarsi fra giornalisti è veramente una cosa triste. Barbano è tifosissimo del Napoli. È pugliese e a Napoli si è innamorato del Napoli quando era a Il Mattino. Io sono innamorato del Napoli anche se non l’ho mai detto. Io ero diviso tra il tifo per il Napoli e per Gattuso e Ancelotti. Lui lo ha voluto fare e lo ha fatto bene, senza guardare in faccia a nessuno. Antonio Giordano? Se Antonio ha informazioni di prima mano, ringraziamo il cielo! Lui ha portato delle notizie e non delle opinioni e non ha mai espresso opinioni con pregiudizio. Fa il suo mestiere, ma non esiste killeraggio di alcun tipo. Non devo neanche difenderlo, mi sembra assurdo. Non attacchiamoci fra di noi sulle squadre, perché anche agli occhi del lettore facciamo una pessima figura. Corsa sulla Juventus? La corsa del Napoli è su tutte”.

Articolo precedenteBari, pronti due nuovi ingressi all’interno della dirigenza: i dettagli
Articolo successivoGazzetta – Meret vuole giocare e l’alternanza gli fa male