Guidolin: “Potevo arrivare a Napoli prima di Benitez!”

L’allenatore Francesco Guidolin ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de “Il sogno del Cuore” circa il momento difficile dei partenopei: “Il Napoli l’ho visto giocare più volte in questa stagione, ed è una squadra che mi piace perché ha tecnica, fantasia e qualità. È una squadra che ha coraggio e la guardo molto volentieri. Non so perché ci siano tante critiche nei confronti dell’operato di Gattuso. C’è stata un po’ di tensione, ma il Napoli è in lotta su tutti i fronti ancora e questo è un merito che va dato sicuramente all’allenatore. Credo che la squadra sia in linea con gli obiettivi societari. Poi se consideriamo che ha 37 punti in classifica, se dovesse fare gli stessi punti anche nel girone di ritorno chiuderebbe a quasi 80 punti. Non credo che ci siano grosse differenze di rosa tra il Napoli e le altre big. Non manca assolutamente niente, e proprio per questo motivo la squadra di Gattuso è lì attaccata ai primissimi posti. Il Napoli ha caratteristiche precise: deve giocare in velocità con i suoi uomini migliori, ma ha anche una delle migliori difese del campionato, dunque è ben coperto anche dietro. Koulibaly è tra i più forti al mondo nel suo ruolo, e quando viene sostituito ha degli ottimi rincalzi. Personalmente, in carriera non mi è mai successo quello che sta accadendo a Rino a Napoli. Sinceramente lo trovo strano ed ingiusto nei confronti di Gattuso, sia come professionista che come uomo. Spero che tutto questo finisca quanto prima per poter vedere gli azzurri lavorare in maniera serena. In passato sono stato contattato dal Napoli, tra il 2010 ed il 2014 quando ero ad Udine. In quel frangente ho ricevuto la corte di De Laurentiis, la qual cosa mi ha inorgoglito e mi ha fatto conoscere il presidente, che è una persona squisita. Potevo arrivare al Napoli prima di Benitez”.

Sulla Coppa Italia – “Le due semifinali sono partite molto incerte, potrebbero uscire risultati inaspettati. L’Atalanta è in grande salute, compete con le grandi da 2-3 anni, gioca sullo stesso livello, ma a volte basta un dettaglio per spostare l’equilibrio a favore di una squadra. Sarà sicuramente bello vedere Napoli-Atalanta, perché sono due squadre che giocano a viso aperto. La società di Percassi è un progetto bellissimo che cresce di anno in anno. Gli si possono fare solo i complimenti. Il presidente di una squadra di calcio, normalmente, è un imprenditore che non sempre si occupava in passato di calcio, mentre a Bergamo la società è composta di uomini di campo. Scudetto? Penso che il Napoli abbia tutte le potenzialità per fare bene in campionato”.

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