Ottavio Bianchi ha avuto la fortuna di conoscere e di allenare Maradona; tra i due il rapporto fu di un empatia rara, e, insieme, regalarono al Napoli la vittoria del primo Scudetto. Oggi, in uno speciale di Sky dedicato a lui, Bianchi ha ricordato El Diez con queste parole dolci:
“Quando ci incontrammo per la prima volta, il nostro incontro non fu piacevole: i giornalisti mi avevano dipinto come un tecnico che non amava i talenti argentini, ma in realtà non era così. Di lui mi colpì il fisico eccezionale, la sua agilità e la sua flessibilità articolare. Inoltre, come hanno confermato alcuni, era generoso ed altruista e non ha mai criticato un compagno”.
Infine, Bianchi ricorda un rimprovero che gli fece:
“Lo rimproveravo per la sua vita sregolata e, nonostante mi avesse confidato che avrebbe voluto una vita normale, mi aveva detto che era nella sua natura vivere sul piede dell’acceleratore”.