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Radio Marte – Pedullà: “Per Immobile trattativa complicata. Lobotka separato in casa con il Celta. Vi svelo cosa farei con Albiol e Koulibaly. Milik ha convinto tutti”

Afredo Pedullà, giornalista di Sportitalia, ha parlato ai microfoni di Si gonfia la rete in onda su Radio Marte.

Queste le sue parole? “Su Immobile non si sono dette cretinate. ‘Cretinate’ è un’etichetta che non mi piace. Se la Lazio decidesse di metterlo in vendita, avrebbe un paio di estimatori forti in Itala e all’estero. Ciro vuole rimanere in Italia, e a Roma sta bene. Se chiede di andare via, se Lotito decide di assecondarlo, se e se e se… Insomma, ci sono sette o otto ‘se’, prima di parlare di altre squadre. Cavani torna a Napoli? Non rispondo. E Benzema non ancora? Si lui non mi chiedono? Magari a fuoco lento lo rimettono in mezzo lunedì…”.

Napoli corto a centrocampo: la soluzione potrebbe essere Stanislav Lobotka? “E’ prigioniero, un prigioniero politico. Qualcosa nella strategia di chi lo assiste è stato sbagliato. Nella lista dei cinque nomi lui c’è ancora. Nella scorsa estate qualcuno ha sbagliato qualcosa: è restato al Celta Vigo, è separato in casa e aspetta che qualcuno lo liberi. Questa situazione magari sarà un vantaggio nella valutazione attuale del cartellino. Ancora trattative per Barella? Le carte in mano le ha l’Inter. Bisogna capire se l’Inter entrerà nell’ordine di idee di spendere quei soldi. Al 70% lascia il Cagliari. Il Napoli ha fatto di tutto e di più, ma è legato ad Allan e a una sua eventuale cessione”.

“Per fortuna non si parla più di bomber e centravanti da prendere. Dopo tante critiche ingiuste, il mondo tutto si è convertito sulle qualità e le prospettive di Arek Milik”. Chi resterà come terzino? Almeno uno andrà via. Hysaj Può essere un indiziato. La voglia di ripartire e tornare in mare aperto per riavere la visibilità di prima lo rendono un potenziale partente”.

“Prendendo Nathan Akè bisogna domandarsi al posto di chi verrebbe preso. Se devo sostituire un grandissimo come Koulibaly che va via, l’asticella si alza di cento metri. Se invece vendi un trentenne, può essere un profilo come altri ventiquatrenni. Se va via uno tra Koulibaly e Albiol, bisogna chiedersi, chi prenderei per sostituirli?”. Per essere chiari, dico che, se parte Koulibaly, per me è quasi insostituibile: un altro del suo livello non c’è. Se cedi Albiol, a quel punto puoi puntare su un giovane da crescere, sperando nella maturazione ulteriore di Maksimovic”.

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