Antonio Corbo, giornalista firma La Repubblica, ha apertamente difeso l’operato di Ancelotti ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Per me si può già parlare di impresa con Ancelotti. E’ salito in corsa sul treno del Napoli, un treno che Sarri aveva lasciato a 100 all’ora. In seguito alla disfatta di Firenze gli azzurri sono crollati psicologicamente, tutti sentivano di aver dato inutilmente il massimo; squadra ed allenatore, consapevoli o meno della cosa, erano arrivati alla fine di un ciclo. Con dei calciatori che potevano essere prossimi al declino emotivo, stanchi ed assuefatti, non deve essere stato facile per Ancelotti prendere per mano la squadra e riportarla a lottare su più fronti. La sua guida tecnica si è dimostrata umile e saggia, nonostante una carriera di successi alle spalle. I risultati ottenuti da questo Napoli sono molto più importanti di quanto mi aspettassi”.
