Cantone: “Cori razzisti indecenti, si devono sospendere le partite! VAR? Va migliorato il protocollo”

Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni al termine del convegno “Calcio e Diritto: il rispetto delle regole nell’era del VAR”:

“Sui cori razzisti credo sia un altro dei problemi indecenti. Chi è andato, per esempio, in alcuni stadi del nord, io non ci vado per principio, è tornato sconvolto, perché a Napoli, dove c’è anche un tifo caldo, queste cose non sono mai successe. I cori razzisti, gli attacchi personali anche ai singoli tifosi, offensivi, sono veramente una cosa che non fa onore a quelle squadre che poi dicono di essere squadre di ruoli civili. Su questo rilancio: i napoletani devono essere molto migliori rispetto agli altri e capaci di riuscire a volare molto più in alto. Mi auguro che per questo si arrivi in modo nettissimo a sospendere le partite o a richiamare l’attenzione per non fare il gioco di quattro imbecilli. Non dobbiamo scendere al loro stesso livello. VAR a chiamata? Questo rischierebbe di allungare le partite a dismisura e il rischio è che i risultati alla lunga vengano decisi dal TAR: in tal caso il calcio sarebbe finito. È meglio incidere sul protocollo VAR individuando con chiarezza quali sono i presupposti per poter intervenire.”

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