Il procuratore Tullio Tinti in un’intervista rilasciata a Fuorigioco, inserto de La Gazzetta dello Sport, ha svelato un retroscena sulla carriera di Pippo Inzaghi: “Quando Pippo Inzaghi arrivò a Parma aveva davanti Hernán Crespo e Faustino Asprilla e lui mordeva il freno. A ottobre ci accordammo per un prestito al Napoli. Era fatta, ma poi gli emiliani in Europa fecero una rimonta clamorosa con Inzaghi goleador, e Calisto Tanzi bloccò la cessione. La sua vita cambiò a Bergamo. Era diventato capocannoniere all’Atalanta ma era in comproprietà col Parma. Si presentò l’Atlético Madrid con un’offerta importante, ma Luciano Moggi mi aveva fatto capire che la Juventus era in agguato”.