Dopo la doppia intervista Sarri-Jorginho è la volta del Benfica per la consueta conferenza stampa pre-gara. Per i lusitani a parlare saranno: Rui Vitoria, allenatore del Benfica, e Julio Cesar, portiere del Benfica e vecchia conoscenza della Serie A.
INIZIA LA CONFERENZA STAMPA
Parla Julio Cesar: “Buon pomeriggio, la nostra squadra è composta da un giusto mix di giovani e calciatori d’esperienza. Sappiamo come vincere e come fare un buon match in uno stadio cosi difficile”.
Come mai quest’anno hai trovato poco spazio? “E’ la prima volta che mi succede ma non sono amareggiato. Sono scelte del mister ed io le accetto”.
La partita di domani? “Non sono qui perchè domani partirò tra i titolari ma solo perchè conosco bene la lingua italiana. Domani è un altro giorno“.
C’è stata la possibilità di giocare a Napoli? “E’ vero una possibilità c’era, ma poi non siamo riusciti a raggiungere un accordo per l’ingaggio ed è saltato tutto“.
I tuoi ricordi del San Paolo? “Non sono bei ricordi. Domani speriamo di ottenere una vittoria cosi da avere un bel ricordo”.
Parla Rui Vitoria: “Siamo abituati a questi stadi cosi intensi, ma non dobbiamo preoccuparci e giocare la nostra partita”.
Ha sentito la conferenza di Sarri che reputa il campionato portoghese inferiore a quello italiano? “Prima di giudicare vorrei sentirlo con le mie orecchie. Alle volte si può fraintendere. Siamo due buone squadre e sarà una partita combattuta per entrambe”.
Chi giocherà Julio Cesar o Ederson? “Non avremo il solito assetto e cambieremo man mano. Per fortuna i portieri entrambi mi hanno dato garanzie, sceglierò domani ma non in base all’età.
Contromosse per fermare Hamsik o Milik? “Si sono due grandi giocatori ma sarebbe riduttivo parlare solo di questi due giocatori. Il Napoli ha un collettivo importante”.
Preoccupato delle palle inattive? “Si sono preoccupato come per tante altre cose. Noi dovremmo stare attenti su vari livelli e concedere il minimo ai nostri avversari”.
TERMINA LA CONFERENZA STAMPA