Liguori: ” In Italia esistono cento pesi e cento misure…la prova televisiva dovrebbe esistere anche per gli arbitri”

Il Direttore di TGcom24, Claudio Liguori, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Il noto giornalista in tempi non sospetti aveva già parlato di arbitri ed in particolare di Rizzoli, ricevendo anche una querela dal presidente dell’AIA. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Mondo Napoli: “In Italia esistono cento pesi e cento misure, e quando si parla di classe arbitrale ancora di più. In Italia c’è un sistema ed io sono molto convinto di questo. Questo è un sistema che funziona perfettamente solo in Italia. Gli arbitri lavorano nella federazione calcio e sono pagati anche lautamente con i soldi delle società, credo che tutto questo condizioni tutta la situazione. Come diceva Agata Christie, tre coincidenze fanno una prova. Nel referto di Higuain c’è fuoco e fiamme, mentre nel referto di Bonucci non c’è niente. Rizzoli fa bene a dire la sua versione dei fatti, però la prova televisiva dovrebbe esistere anche per gli arbitri”

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