Carica negli spogliatoi. “Io cerco di caricare i miei compagni, ma il mister ci riesce meglio di me! Andremo al Bentegodi con la giusta carica, sia fisica che mentale. Faremo di tutto per vincere, come ad ogni partita”.
Qualche giocatore è frenato dal venire a Napoli. “Il Napoli è una società in crescita e lo sanno tutti. La gente qui può essere un po’ invadente, anche quando sei con la famiglia, ma l’amore e l’affetto che riescono a darti è incredibile”.
Una sola sconfitta, come l’Inter. “Il Sassuolo è l’unica squadra che ci ha battuto, e anche difficile da affrontare. Mi fa piacere vedere una squadra dura come la nostra. Per continuare a lottare per qualcosa dobbiamo difendere bene e quest’anno lo stiamo facendo alla grande. Koulibaly sta diventando molto forte, con la giusta fiducia diventa imbattibile. Dobbiamo continuare su questa strada”.
Napoli e Sarri. “Napoli piazza importante per tantissimi fattori, in primis trasmette felicità. Amo questa città e tornare mi ha dato proprio la felicità che sa offrire. Abbiamo un’ottima intesa con Sarri, lui ci parla in faccia e ci coinvolge. Mi piacciono le persone così”.
Campionato. “Il mister mi ammazza se pronuncio quella parola lì. Come ripetiamo sempre, ragioniamo partita per partita. Adesso siamo concentrati solo ed esclusivamente al match contro l’Hellas”.
Verona. “Match insidioso. Il Verona non sta vivendo un buon periodo e il loro allenatore è a rischio, ma questo aumenta anche il nostro di rischio. Conosciamo l’importanza della partita per i tifosi e cercheremo di fare bene”.
Attentati. “Momenti brutti per Parigi e per tutto il resto del mondo. Ci tocca tutti, è una situaziona complicata”.
Il portiere azzurro Pepe Reina è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli per un’intervista prima del match col Verona.
