Superato lo shock per il pareggio di Blanchard al ’92, una rete capace di cancellare addirittura quanto di buono visto con Manchester e Genoa, per Max Allegri è già tempo di preparare un’altra grande sfida: bianconeri ospiti al San Paolo, per una sfida in cui nessuna delle due squadre può fallire l’appuntamento con i tre punti. L’allenatore bianconero ha presentato la sfida con i partenopei in conferenza stampa:
“Sarà una settimana molto importante: va affrontata con entusiasmo, serenità e più cattiveria. Se non abbiamo fatto risultati finora è perchè abbiamo lasciato qualcosa per strada, e dobbiamo migliorare. E’ una crisi di risultati, non di prestazioni, ma è a partire da queste che si otterranno i risultati: normale che se nelle ultime due partite in casa fai 2 punti non va bene, per vincere non si può sempre tirare in porta 30 volte, dobbiamo essere più sereni nel chiudere la giocata. Domani non so ancora se giocheremo a 3 o a 4 dietro, probabilmente Padoin farà il terzino destro, le critiche nei suoi confronti non sono giuste perché quando gioca ha sempre fatto bene. Napoli? Domani sarà uno scontro diretto perché la squadra di Sarri dà segni di crescita in ogni partita“.
Successivamente il tecnico della Juve fa il punto sugli infortunati, anche in vista del prossimo impegno in Champions League che dovrà affrontare la squadra bianconera: “Lichtsteiner sta facendo degli esami e ne sapremo di più, Caceres dovrebbe tornare mercoledì e Marchisio dopo la sosta sarà con la squadra. Domani avremo anche Morata, mentre Asamoah dalla prossima settimana potrà rientrare in gruppo. Il Siviglia? Sarà una partita difficile, hanno vinto due Europa League di seguito e non hanno perso la qualità degli anni scorsi”.
