Una delle giovani promesse più belle di questo campionato è Daniele Verde. L’attaccante esterno della Roma, grazie anche ad un momento difficile dei giallorossi, è riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista in prima squadra. Oggi il giovane napoletano ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport: “A Roma i giovani hanno molto spazio e c’è un idolo e un campione come Totti che è un esempio da seguire, e solo chi non gioca con lui può dire che è un calciatore finito! Ho tre modelli che seguo da vicino, sono Cristiano Ronaldo, Hazard e Neymar. Sono dei giocolieri e mi sembra di avere caratteristiche simili a loro, per questo mi affascinano molto, però devo migliorare ancora molto! Garcia? Lo devo ringraziare dell’opportunità, in primavera mi divertivo molto, adesso si deve essere seri, anche se il mister riesce ad essere serio e divertente a seconda della situazione.”.
Non potevano mancare domande sul suo passato, ovvero il Napoli. Il ragazzo incontrerà la sua ex squadra per la prima volta: “Napoli? Vivrò la partita con serenità, non ho rimpianti per chi non mi ha preso in considerazione… Dovevo andare alla Juventus, ma la neve bloccò l’aereo per Torino e non se ne fece niente. Adesso sono alla Roma e nella Nazionale e non mi lamento. Da quando sono arrivato nella capitale mi sono sentito romanista e adesso sono molto carico, sognavo un momento così”.
Verde conclude l’intervista in modo molto umile: “I miei genitori hanno fatto tantissimi sacrifici per farmi diventare ciò che sono. Mio padre è disoccupato, mentre mia madre fa le pulizie… Per questo motivo i primi soldi che ho ricevuto non li ho spesi per comprare una Smart, ma li ho dati a loro. Non ho fretta di rinnovare il contratto, io vivo per il calcio!“
