Intervenuto ai microfoni della trasmissione “Si gonfia la rete” , in onda su Radio Crc, JuanMi Callejon, gemello di Josè, ha esternato la propria gioia per la bella notizia ricevuta quest’oggi dal fratello.
“Nonostante io sia in Bolivia, e ci sono 5 ore di fuso orario, ho già appreso la notizia della convocazione in Nazionale di mio fratello, e ho sentito lui e la mia famiglia. Siamo tutti felicissimi. Era ora!”
Suo fratello ora saprà mantenere la testa sulle spalle?
“Assolutamente si. Josè è un calciatore molto umile, e penso che chi lo conosce lo sa bene questo. Ha meritato questo premio, per quanto fatto col Napoli in questi 14 mesi. Ha trovato una squadra in grado di esaltare le sue caratteristiche, e che lo faccia giocare con continuità. Chissà che i suoi gol non possano regalare lo scudetto al Napoli. Anche se la sfida con Roma e Juve è molto difficile”.
Josè ha ricevuto offerte da varie squadre quest’estate. Se dovessero arrivare anche per la prossima, riuscirebbe a resistere?
“Quando giochi a certi livelli, è normale che i migliori club al mondo siano interessati a te. Questo a mio fratello non può che far onore. Ma lui è molto grato al Napoli. Dopotutto è grazie a questa squadra che ha trovato continuità di rendimento e ottenuto la convocazione in Nazionale. Credo che i tifosi possano stare tranquilli. Josè rimarrà qui anche in futuro”.
Ha mai pensato di giocare a Napoli con suo fratello?
“Magari! Sarebbe un sogno giocare vicino a lui. Per il futuro mai dire mai. Anche se sinceramente vedo molto meglio Hamsik per ora in quel ruolo”.
Ultima curiosità: Josè le ha insegnato qualche parola in napoletano?
“Qualcuna si. Ma credo me ne insegnerà altre questo Natale, perchè sarò a Napoli con lui. Mi ha detto che lì si mangia davvero bene. Anzi, a dire il vero mi manda spesso delle foto dei piatti tipici della città, e mi fa morire d’invidia”.
