Come va la stagione del Napoli Primavera

A Napoli il calcio è una vera e propria fede. Tutti i ragazzini fin da piccoli tra le vie della città tirano un calcio al pallone sperando un giorno di poter ripercorrere le gesta dei loro idoli. E tra l’altro di campioni a Napoli ne sono passati eccome, da Maradona ad Alemao, da Cavani a Lavezzi fino ad Hamsik e Osimhen ma importante fucina di talenti è anche la squadra primavera, l’ultimo step prima del professionismo, che dimostra anch’essa di poter competere ad alti livelli. Se, infatti, la prima squadra del Napoli è saldamente in lotta per le posizioni di vertice in Serie A ed è una delle candidate allo Scudetto come confermano i diversi siti di scommesse, anche la formazione giovanile sta dimostrando un valore eccezionale, duellando con il Frosinone nel Gruppo B della Primavera 2 per la promozione, in una appassionante sfida a distanza.

L’andamento in campionato

Il Napoli primavera è allenato dal tecnico classe ’80 Dario Rocco, una lunga vita da calciatore in Serie C e poi la gavetta sulle panchine dei vivai di Avellino e Benevento. Con lui alla guida tecnica gli Azzurri stanno dimostrando di essere squadra molto solida, acquisendo una certa continuità in questa prima parte di campionato. Prendendo infatti in considerazione le prime 11 gare di campionato il Napoli ha conquistato il secondo posto con 27 punti, grazie a 9 vittorie, nessun pareggio e subendo due sconfitte, con un totale di 29 gol realizzati e appena 10 subiti. Tra l’altro le uniche due sconfitte sono arrivate proprio in apertura di stagione, nella sfida diretta contro il Frosinone e contro lo Spezia una settimana dopo. Un momento di assestamento, evidentemente, perché poi gli azzurrini non hanno lasciato neanche una briciola agli avversari, vincendole tutte. Certo non bisogna prendere alla leggera il campionato e pensare che adesso sia tutto in discesa. Proprio il campionato Primavera è noto per la sua imprevedibilità e davvero bastano due/tre risultati di fila a cambiare il corso di una stagione. Ma il Napoli sta comunque dimostrando di essere squadra matura e forte e di potersela giocare fino alla fine della stagione con chiunque.

I gioiellini della rosa La forza e la forma strepitosa della squadra è dovuta sicuramente a un impianto di gioco che mette tutti i giocatori in grado di esprimersi al meglio. Però è evidente che il Napoli abbia in rosa giocatori di altissimo livello, innanzitutto come Matija Popovic, già girato in prestito al Monza nella scorsa stagione. Il Napoli crede molto in lui e l’investimento è stato notevole, partecipando ad un’asta molto accesa l’anno scorso, battendo la concorrenza di diversi club internazionali. Ma oltre a Popovic a brillare è Francesco Gioielli, centrocampista classe 2004, forte fisicamente e tatticamente. Ha le tipiche caratteristiche del centrocampista moderno, in più con un’ottima visione di gioco, ma capace anche in fase di interdizione. Altro fuori quota è Cristian Di Martino, esterno basso prelevato quest’anno dal Benevento, dove ha fatto tutta la trafila delle giovanili. Un giocatore veloce e tecnico che si adatta tranquillamente anche a giocare da ala in un centrocampo a quattro.

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