Jack Raspadori da super acquisto di 35 milioni di euro, è passato a terza riserva dell’attacco azzurro. Arrivato nel 2022, nel suo primo anno ha collezionato 25 partite, 2 gol e 2 assist. In quel periodo sia da subentrato, sia da titolare, riusciva ad esprimersi su livelli alti.
L’anno successivo la vittoria dello Scudetto, ha collezionato 37 presenze, 5 gol e 3 assist. Con Rudi Garcia, ha trovato più spazio rispetto a quello avuto con Spalletti. Il tecnico francese lo ha utilizzato da: mezz’ala, ala destra, ala sinistra e prima punta.
L’ex Sassuolo, ha praticamente giocato in tutti i ruoli offensivi. Quest’anno, su 8 partite ne ha giocate solamente 4, in attesa che arrivasse Romelu Lukaku.
Gli arrivi del belga e di Neres, la conferma di Ngonge e Simeone, tolgono ulteriore spazio a Raspadori.
L’investimento fatto nei suoi confronti resta alto, e le possibilità di dimostrare il suo reale valore, sono state poche. E nelle poche volte in cui ha giocato, ha dovuto abituarsi a ruoli che non rispecchiavano le sue qualità. In Nazionale, gioca sotto punta, e gioca come sà.
Quello che bisogna capire è: il Napoli ha perso fiducia in lui? Oppure non si riesce a trovare un ruolo adatto alle sue caratteristiche?
La cosa certa è che Raspadori, non è contento dei minuti raccolti finora. E se la situazione dovesse restare la stessa, farebbe anche bene a guardarsi intorno.