La vittoria del Napoli sul Cagliari non è importante solo ed esclusivamente per i tre punti e per il gioco fatto. E’ importante anche e soprattutto il fatto di essere andati in difficoltà a combattere. Sì, il Napoli a Cagliari ha sofferto (e non poco), può essere stato fortunato su qualche occasione, ma ha vinto.
La squadra di Nicola ha offerto una gran prestazione ( come tutti ci aspettavamo). Quello che volevamo vedere (e forse anche Conte) è come avrebbe reagito il Napoli alla pressione. “Abbiamo fatto un passo avanti rispetto alla scorsa stagione” dice il mister, ed è verissimo. Lo scorso anno questa squadra, la partita di questa sera, l’avrebbe persa. Non avremmo combattuto con la grinta e con la voglia, che oggi c’erano in campo.
Questa squadra è già cambiata. Sa annusare il pericolo e cerca di fermarlo, con le buone o con le cattive. E’ un Napoli più unito, compatto, anche in fase difensiva. Giocatori che sullo 0-4 andavano a ricoprire posizioni altrui per fermare l’azione e recuperare palla. Cosa che la passata stagione con tre allenatori diversi, non è mai successa.
Finalmente il Napoli impara a soffrire, ma impara anche a vincere in questo modo. E lo fa anche bene.