Ciao e grazie Capitano

Ultima di Insigne con la maglia del Napoli al Maradona con un finale da libro cuore.

Nove stagioni vissute al massimo per il numero 24 azzurro che lascia la maglia azzurra come secondo cannoniere di tutti i tempi con i suoi 122 gol conditi da 93 assist. Solo tre i trofei in bacheca con la maglia del Napoli, ma su tutti ha lasciato il suo segno. Tante le parole di stima di ex compagni e di allenatori a cui Lorenzo ha risposto con altrettanta stima e con le lacrime per l’affetto dei tifosi.

Croce e delizia in queste stagioni è stato Insigne. Tanti gli scontri con la società o con i tifosi o con gli allenatori. Come non dimenticare l’ammutinamento con Ancelotti. Ma Insigne ha agito sempre e comunque con il Napoli nel cuore. Tante le gioie con i trofei vinti o le vittorie storiche del suo Napoli. Gli scudetti mancati ma le stagioni e le emozioni sempre vissute al 100% con il suo Napoli. Un Napoli che lui lascia oggi ma che porta con se in Canada. Il minuto 63’ di Napoli-Genoa resterà probabilmente impressa perchè rappresenta un pò la sua stagione. Tiro dal dischetto e palo con rammarico. Mertens che lo consola e Fabbri e il Var che lo graziano e gli danno quella seconda possibilità che meritava. Il gol e l’esultanza sono il sugello della sua storia con la maglia azzurra oltre che a chiusura di questa stagione vissuta da professionista da Gennaio ad oggi nonostante un futuro già scritto.

Ciao Lorenzo, perchè gli addii sono sempre brutti ma un pò a tutti piace pensare che sia solo un arrivederci.

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