Il Punto sul Campionato – Napoli, svanisce lo scudetto. Sarà duello tra Inter e Milan. Lotta di fuoco per il quarto posto. Tutti i temi della trentatreesima giornata

La trentatreesima giornata ha delineato con ogni possibilità quali potranno essere le volate finali per i vari traguardi. Saranno Inter e Milan a giocarsi lo scudetto, visto il deludente pareggio del Napoli contro la Roma. Giallorossi che restano distanti dalla Juventus quarta e non più sicura del piazzamento in Champions, seguiti dalla Fiorentina, che però ha una partita in meno, e in caso di vittoria potrebbe creare più di un problema ai bianconeri. Più indietro la Lazio, che ambisce a confermare il piazzamento in Europa, e soprattutto Atalanta, le cui difficoltà sembrano enormi, e il rischio di non partecipare ad una competizione europea è sempre più plausibile.

Il Napoli dice addio al sogno scudetto dopo il pareggio con la Roma. Partita poco brillante da parte degli azzurri, che alla lunga, cercano di mantenere il vantaggio fino al finale, dove vengono beffati dal gol di Stephan El Shaarawy. Un pari meritato per i giallorossi, che forse avrebbero meritato qualcosa in più. Luciano Spalletti vede così sfumare la possibilità di poter lottare per il titolo. Troppi i punti di distacco dalla vetta, la possibilità di colmarli è infinitesimale. Quel che resta da compiere è blindare il piazzamento Champions il prima possibile. José Mourinho riesce ad infilare il dodicesimo risultato utile consecutivo. Non ci si è avvicinati alla forse troppo lontana Juventus, ma i riscontri continuano ad essere positivi.

L’Inter infila un’altra vittoria, stavolta ai danni dello Spezia. Partita in cui i nerazzurri non hanno rischiato più di tanto, e sono riusciti a portare a casa un successo senza enormi patemi. È servito il primo gol in campionato di Marcelo Brozovic, per mandare la partita in discesa. Hanno poi completato l’opera Lautaro Martinez ed Alexis Sanchez. La squadra di Simone Inzaghi ha ritrovato quella condizione mentale che le aveva permesso di compiere una fantastica parte centrale di stagione. Non è sicuramente il momento di cantare vittoria, ma i segnali che arrivano di partita in partita sono decisamente buoni.

Il Milan non brilla ma riesce a battere il Genoa e a ritrovare il successo. Gli uomini di Stefano Pioli mostrano ancora delle lacune, ma questo successo fa sicuramente bene perché permette di conservare il primato, in attesa del recupero dei cugini nerazzurri. Da segnalare il dato della sesta partita chiusa con la porta inviolata. Un fattore che, specie in vista delle prossime sfide, può mostrarsi decisivo. La squadra di Alexander Blessin continua a presentare enormi problemi in fase offensiva, che spesso appare davvero poco incline a creare pericoli notevoli. Motivo per cui sarà molto impegnativo salvarsi.

La Juventus pareggia in extremis contro il Bologna. Partita interpretata male dai bianconeri, che non riescono mai a impensierire gli avversari, che passano addirittura in vantaggio con Marko Arnautovic. Poi, per cambiare la gara, serve l’episodio della doppia espulsione di Adama Soumaoro e di Gary Medel. Da lì i padroni di casa trovano il pari con il solito Dusan Vlahovic, ma l’impressione è che si potesse fare molto di più. Per Massimiliano Allegri è un chiaro passo indietro, e non solo nel gioco. In queste situazioni bisogna essere capaci di fare molto di più. Magari alla fine arriverà il piazzamento in Champions, ma questa squadra necessita di un forte cambiamento. Buonissima la prova della squadra di Sinisa Mihajlovic, sostituito per ovvie ragioni dal vice Miroslav Tanjga. Nelle ultime uscite, i felsinei hanno riacquisito lo smalto che li aveva fatti brillare nel corso di questa stagione.

La Fiorentina supera l’ostacolo Venezia. Nel corso del primo tempo, i padroni di casa hanno dato prova di essere in grande forma, trovando il vantaggio con Lucas Torreira. Nella ripresa, la squadra di Vincenzo Italiano non ha spinto il piede sull’acceleratore, accontentandosi del vantaggio minimo. Una vittoria che permette ai viola di poter vedere sempre più vicino il sogno Europa. Garantirsi il posto in una competizione europea sarebbe il giusto premio ad una stagione giocata alla grandissima. Si mette malissimo per la squadra di Paolo Zanetti, alla settima sconfitta consecutiva. Per i lagunari, il rischio di retrocedere appare molto concreto.

La Lazio, contro il Torino, trova il pareggio solo nei minuti finali. I biancocelesti non sono apparsi al meglio, anzi, hanno rischiato di perderla per mezzo del ritorno al gol di Pietro Pellegri. È servito il gol in extremis di Ciro Immobile ad impedire una sconfitta che sembrava segnata. Maurizio Sarri vede così sparire quei piccoli rimasugli di un possibile raggiungimento del quarto posto. Ora bisognerà affermarsi in zona Europa per chiudere in maniera dignitosa la stagione. Ennesima beffa per la squadra di Ivan Juric, in quest’occasione sostituito da Mattia Paro. Ancora una volta, i granata mancano in quei dettagli che fanno la differenza e costruiscono i risultati. Però, le prestazioni non mancano. Un buon segnale soprattutto per la prossima stagione.

L’Atalanta è sempre più in caduta libera. Con l’Hellas Verona arriva l’ennesima sconfitta. Partita in cui gli scaligeri di Igor Tudor, ormai senza più nulla da chiedere, hanno ampiamente meritato la vittoria. Gli orobici sono apparsi spaesati, come se un ciclo fosse giunto alla sua conclusione. Il rischio di non giocare in Europa la prossima stagione appare più che concreto. Allo stesso modo, il futuro di Gian Piero Gasperini potrebbe essere lontano dalla panchina bergamasca. Non resta che stringere i denti e provare un disperato sprint finale, nella speranza di poter limitare i danni.

Colpo salvezza del Cagliari, che riesce ad avere la meglio sul Sassuolo. Gara interpretata molto meglio dai sardi, che hanno giocato con maggiore convinzione e voglia. La rete di Alessandro Deiola è la firma di un meritato successo. Dopo cinque sconfitte consecutive, Walter Mazzarri ritrova il sorriso. Questa vittoria può essere fondamentale in chiave salvezza, poiché fa guadagnare ai rossoblù un cospicuo vantaggio sulle dirette concorrenti. Se la squadra confermasse questo atteggiamento nelle prossime sfide, non ci saranno enormi problemi nel salvarsi. Male gli uomini di Alessio Dionisi, che hanno rischiato di subire un passivo ben più ampio, senza riuscire ad esprimersi secondo le proprie reali potenzialità.

La Salernitana conserva un lumino di speranza, e ottiene un’importantissima vittoria inguaiando la Sampdoria. Vittoria ottenuta grazie allo sprint iniziale dei granata, dal quale sono nati i gol di Federico Fazio e di Ederson. I blucerchiati, andati in gol con Francesco Caputo, non sono riusciti a far male agli avversari, e sono apparsi sterili nella propria fase offensiva. Davide Nicola può così vedersi riaccendere le speranze di una salvezza che sembra quasi impossibile. I recuperi contro Udinese e Venezia possono riaprire scenari inimmaginabili fino a qualche tempo fa. Si fa sempre più dura per la squadra di Marco Giampaolo. La Samp non riesce a liberarsi da questa dura situazione, e il rischio è quello che la corsa possa decisamente complicarsi, vista la poco confortante striscia negativa.

L’Udinese, ormai tranquilla, batte l’Empolo ottenendo così un altro successo. I bianconeri nel primo tempo passano in vantaggio ma senza sfondare. Nella ripresa il copione vede i friulani decisamente più in palla degli avversari. Gabriele Cioffi trova un’altra vittoria. La classifica ormai non presenta enormi problemi, e la sua squadra gioca con tranquillità e leggerezza. Per Aurelio Andreazzoli, è la sedicesima partita senza vittorie. Non si corrono grandissimi rischi visti i ritmi della lotta salvezza, ma i segnali appaiono sempre meno confortanti.

RISULTATI

Spezia-Inter 1-3 (88’ G. Maggiore – 31’ M. Brozovic, 73’ L. Martinez, 90+3’ A. Sanchez)

Milan-Genoa 2-0 (11’ R. Leao, 87’ J. Messias)

Cagliari-Sassuolo 1-0 (42’ A. Deiola)

Sampdoria-Salernitana 1-2 (32’ F. Caputo – 4’ F. Fazio, 6’ Ederson)

Udinese-Empoli 4-1 (6’ A. Ismajli (A), 52’ G. Deulofeu, 79’ I. Pussetto, 87’ L. Samardzic – 70’ A. Pinamonti (R))

Fiorentina-Venezia 1-0 (30’ L. Torreira)

Juventus-Bologna 1-1 (90+5’ D. Vlahovic – 52’ M. Arnautovic)

Lazio-Torino 1-1 (90+2’ C. Immobile – 56’ P. Pellegri)

Napoli-Roma 1-1 (11’ L. Insigne (R) – 90+1’ S. El Shaarawy)

Atalanta-Hellas Verona 1-2 (82’ G. Scalvini – 45+2’ F. Ceccherini, 55’ T. Koopmeiners (A))

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