Il diamante grezzo è pronto a sbocciare. Gattuso ha risolto i problemi con il 4-3-3?

editoriale elmas
Fonte foto: SSC Napoli

La vittoria di ieri contro il Parma ha consentito al Napoli di prendersi tre punti importanti sia per la lotta Champions, che quest’anno si preannuncia più infuocata che mai, sia per uscire da un momento in cui le critiche si sono fatte sentire e non poco. E’ pur vero che la squadra di D’Aversa è penultima in classifica, e che ieri ha tirato soltanto una volta nello specchio senza mai mettere seriamente in difficoltà gli azzurri…ma il cambio di modulo, operato già in Coppa Italia da Gattuso, potrebbe rivelarsi una mossa decisiva anche in prospettiva futura.

L’intuizione di Ringhio è stata quella di lasciar fuori Bakayoko, sia contro lo Spezia che contro il Parma, per passare dal 4-2-3-1 al 4-3-3. Ai lati di Diego Demme, che non ha perso il suo posto in cabina di regia, hanno agito da mezzali Zielinski ed Elmas, riportati entrambi nel proprio ruolo naturale. Il polacco finora aveva giocato da trequartista, e la sua presenza in campo era diventata imprescindibile. E lo è ancora, ma ieri il numero 20 non è stato brillante come al solito. Pochi inserimenti e pochi spunti, a differenza in vece del suo compagno di reparto.

Elmas è stato senza dubbio il migliore in campo, a partire dal gran gol con il quale ha sbloccato il punteggio. Si tratta del secondo timbro consecutivo, un momento di gloria coinciso precisamente con il cambio di modulo e che potrebbe dare il via ad una seconda parte di stagione diversa per lui. Negli ultimi mesi è stato condizionato dal Covid, che lo ha tenuto lontano dal campo per un po’, e da uno schema come il 4-2-3-1 nel quale non si riusciva mai a trovare la collocazione adatta per farlo rendere al meglio.

E’ stato provato prima da trequartista, poi da esterno a sinistra e persino da mediano, ma le sue prestazioni non hanno mai convinto e il suo minutaggio si è ridotto sempre di più. Dopo le ultime due partite, in cui ha giocato dall’inizio, sembra invece che qualcosa sia cambiato. Ieri Elmas ha disputato un primo tempo ad altissimi livelli. Sempre propositivo, inserimenti continui e anche una buona quantità di palloni recuperati. A dimostrazione della grande duttilità di cui è dotato e che circa due anni fa ha attratto il Napoli, convincendolo al punto da investire una cifra pari a 16.1 milioni di euro.

In conclusione, con il 4-3-3 il Napoli e Gattuso hanno la possibilità di sfruttare anche le qualità di molti calciatori, come Elmas, che finora hanno trovato poco spazio. Al contrario, c’è anche chi potrebbe trovarne meno di spazio adesso. E stiamo parlando di Bakayoko, che è già alla seconda esclusione di fila dai titolari. Ma l’altra intuizione di Gattuso è stata proprio quella di inserire il francese in un momento di sofferenza passando al 3-4-3, con un mediana a due dove l’ex Milan si trova decisamente meglio. Quindi, visti i risultati, resta da capire se il Napoli dirà addio definitivamente al 4-2-3-1 in favore del modulo adoperato da Gattuso nei suoi primi mesi all’ombra del Vesuvio…

Articolo precedenteRinghio risponde sul campo e vince contro il Parma: il giudizio dei quotidiani
Articolo successivoRepubblica – Prossimo periodo di gare no stop per il Napoli