Mercato, 4+1 calciatori in scadenza di contratto: cosa succede a gennaio?

Giocatori in scadenza di contratto, cessione a gennaio o rischio di addio a zero a giugno? E’ questo il dubbio da sciogliere per molte squadre durante la sessione di calciomercato invernale. Il Napoli, dal canto suo, ha diverse questioni da risolvere. Vediamole in dettaglio:

MILIK: Trovare attaccanti a basso prezzo è difficile. Il Napoli vuole liberarsi di Arkadiusz Milik, fuori rosa da mesi, ad un prezzo non inferiore ai 15 milioni di euro per non fare minusvalenza. Ed è proprio questa richiesta che sta complicando la cessione del polacco, insieme alle pretese del polacco in termini di stipendio e forse anche ad alcune questioni onerose (clicca qui per approfondire).

Diverse squadre in Italia sono alla ricerca di una punta per ampliare il proprio reparto offensivo, e magari tenterebbero l’affondo nel caso in cui il Napoli abbassasse la richiesta per il cartellino. Fiorentina, Inter e Milan sembrano essersi defilate, resta viva l’ipotesi Juventus, che in estate ci era andata vicinissima, ma tutte e quattro le squadre aspettano uno sconto da parte di ADL.

Proprio ieri, con l’ufficialità della rescissione del contratto di Diego Costa con l’Atletico Madrid, si è apertala pista che porterebbe il polacco in maglia colchoneros. Dalla Spagna la danno per fatta, ma non è da sottovalutare l’ostacolo rappresentato dalla richiesta del Napoli di 15 mln. Gli spagnoli avrebbero già avanzato un’offerta, inferiore ai 10 milioni, che al momento non soddisfa i partenopei. Il presidente De Laurentiis è fermo sui 15 ma, per evitare di far saltare altre trattative, la soluzione migliore sarebbe quella di venire incontro ai possibili acquirenti. La situazione è sempre la stessa: se Milik non parte a gennaio, la sua partecipazione all’Europeo è compromessa, e il Napoli lo perderebbe a giugno senza guadagnarci nemmeno un euro.

LLORENTE: Altro attaccante da cedere, si tratta di Fernando Llorente, che a differenza di Milik è stato escluso soltanto dalla lista Europa League ma nonostante ciò non ha quasi mai visto il campo. Dall’estate ad oggi sono saltate diverse trattative per la cessione dello spagnolo, l’ultima con la Sampdoria. Si sono fatte da parte anche Milan e Fiorentina, (da non sottovalutare però un possibile ritorno di fiamma di entrambe) ma non mancano le pretendenti in Italia e Spagna.

Nelle prossime settimane potrebbero farsi avanti squadre come Juventus, Benevento e Athletic Bilbao, ma il Napoli sembra aver preso una decisione importante, ossia quella di non cedere il giocatore prima del 25 gennaio, a causa degli infortuni nel reparto offensivo. Così facendo, però, sarà ancora più difficile strappare un piccolo contributo dalla sua cessione e si rischierebbe di perderlo a zero.

HYSAJ: Il mancato rinnovo, il Covid e il posto da titolare ormai perso…Elseid Hysaj ora sembra essere davvero giunto al capolinea della sua avventura in maglia azzurra. Molte volte il Napoli gli ha proposto il rinnovo del contratto, ma per via delle sue richieste troppo alte (2.5 mln) un accordo non si è mai trovato. La Roma ci pensa, l’agente Giuffredi ne ha parlato spesso con la dirigenza giallorossa ma è molto probabile che l’albanese vada via a parametro zero.

MAKSIMOVIC: Situazione analoga è quella di Nikola Maksimovic, che chiede un aumento di stipendio a 2 milioni, richiesta impossibile da soddisfare per la dirigenza. Ma per il serbo non è ancora detta l’ultima parola. La cessione a parametro zero è probabile, ma sembra che il Napoli voglia provare a tenerlo. Del resto, se sulle fasce c’è abbondanza di giocatori, con la cessione di Maksimovic gli azzurri resterebbero con soltanto tre difensori centrali, senza contare il giovane Costanzo che si sta comunque allenando con la prima squadra.

BAKAYOKO: Non è propriamente in scadenza di contratto ma al termine della stagione Tiemouè Bakayoko dovrebbe lasciare gli azzurri. Il francese è stato acquistato in prestito secco senza opzioni di diritto nè obbligo di riscatto, ma soltanto con un gentlemen agreement per riscattarlo con un’offerta di 18 milioni. Il che potrebbe però non bastare per acquistarlo a titolo definitivo: il Napoli è intenzionato a riscattarlo, ma il Chelsea, a cui Baka è legato da un contratto che scade nel 2022, potrebbe aumentare la propria richiesta sul prezzo del cartellino.

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