ACCADDE OGGI – Napoli-Atalanta 2-1, gli azzurri si riprendono il secondo posto a due giornate dalla fine

E’ il 2 maggio 2016 e il Napoli si prepara ad affrontare in casa l’Atalanta in campionato nella 36esima giornata. Gli azzurri di Maurizio Sarri si trovano al secondo posto in classifica a +2 sulla Roma. Bisogna ricordare che in questa stagione solamente le prime due posizioni consentono la qualificazione ai gironi di Champions League. Ed è ormai da diverse giornate che le uniche squadre impegnate nella corsa al secondo posto sono Napoli e Roma.

Proprio nel turno precedente di Serie A le due compagini si sono affrontate allo stadio Olimpico. I giallorossi si giocano le ultime speranze di accedere alla massima competizione europea senza passare dai playoff, i partenopei possono blindare il 2° posto a 3 giornate dalla fine. Dopo una sfida combattuta è la Roma a spuntarla con un gol di Nainggolan ad un minuto dalla fine, con il Napoli che abbandona le speranze di vincere lo scudetto.

La gara contro l’Atalanta va in scena di lunedì alle ore 21. Intanto la Roma alle 19 ha battuto il Genoa a Marassi per 2-3 scavalcando momentaneamente la squadra di Sarri. I bergamaschi, allenati dal grande ex Edy Reja, hanno già conquistato matematicamente la salvezza (tutta un’altra squadra rispetto a quella che vediamo oggi). Maurizio Sarri schiera la formazione tipo con il classico 4-3-3. In porta gioca Pepe Reina mentre la linea difensiva è composta da Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam. In cabina di regia c’è Jorginho con ai lati Allan e Hamsik, che raggiunge le 400 presenze in azzurro. Il tridente invece è formato da Insigne, Higuain e Callejon. Gli avversari rispondono con il 4-2-3-1: Sportiello; Masiello, Toloi, Djimsiti, Dramè; Cigarini, De Roon; D’Alessandro, Diamanti, Kurtic; Borriello.

Il Napoli fa la partita e passa in vantaggio dopo 10 minuti. Hamsik manovra il pallone sulla sinistra all’altezza della tre-quarti e lascia partire un traversone che trova Higuain libero in area di rigore. Per l’argentino è un gioco da ragazzi depositare la sfera alle spalle di Sportiello. E per la 17esima volta consecutiva, escluso uno 0-0, il Napoli si porta in vantaggio in casa, record in Serie A. I padroni di casa pressano in maniera asfissiante ma i nerazzurri si difendono bene, senza mai creare pericoli verso la porta difesa da Reina. Gli azzurri arrivano così a 15 partite complessive senza subire tiri in porta nel primo tempo, record europeo.

Nella ripresa è dominio Napoli. Ci prova prima Hamsik che si fa parare una conclusione a centro area. Stesso esito per Insigne qualche minuto dopo, mentre al 71’ è il neoentrato Mertens ad andare vicino alla rete. Il raddoppio arriva al minuto 77. Higuain riceve palla al limite dell’area e la gioca a destra per Callejon per poi inserirsi in area di rigore. Lo spagnolo gli restituisce la sfera di prima intenzione con un cross morbido: l’argentino colpisce di testa e fa 2-0. Ma al minuto 85 a sorpresa l’Atalanta riesce a tornare in partita con un’azione simile a quella che aveva portato al raddoppio di Higuain. Stavolta è Conti che mette in mezzo un pallone basso toccato da Freuler che trova la deviazione sfortunata di Albiol nella propria porta: 2-1. Ma il Napoli invece di rischiare di subire il pareggio va a caccia del 3-1 senza riuscirci. Il risultato finale premia comunque i partenopei che mantengono il +2 sulla Roma.

E alla fine gli azzurri riescono a conquistare il secondo posto grazie alle vittorie su Torino e Frosinone, festeggiando il ritorno in Champions League dopo due anni.

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