Una svolta inaspettata, per Nikola Maksimovic è l’epilogo delle migliori storie. Una stagione iniziata non al meglio, così come le stagioni passate e che fino alla sosta ha conosciuto una svolta. Il difensore serbo approdato all’ombra del Vesuvio per la cifra, che a detta dei tifosi era troppo copiosa, di 25 milioni di euro sin dalla sua prima stagione in azzurro ha trovato non poche difficoltà ad inserirsi, alternando tanta panchina a qualche partita da titolare e pochissime da subentrato. Nel suo primo anno con Sarri solo 8 partite giocate, a testimonianza del fatto che il difensore non fosse ancora pronto; sino ad allora era abituato ai movimenti di una difesa a tre e meno ad una collaudata difesa a 4. L’anno successivo solo due presenze, poi il trasferimento in prestito allo Spartak Mosca di Carrera, una piccola parentesi durata meno di 6 mesi e 9 presenze da titolare.
Nell’estate 2018 il ritorno a Napoli, Maksi (così è come lo chiamano nello spogliatoio) si trova difronte una nuova scena, Sarri è andato via e al suo posto è arrivato Carlo Ancelotti che non lo lascia partire nonostante ci siano diverse pretendenti, tuttavia gli chiede di restare, in lui scatta una scintilla che lo porterà a raddoppiare le presenze rispetto alla prima stagione, 17 nella stagione 2018-19 con 15 da titolare, circa il doppio. Questa stagione, per svariate ragioni complicata, il difensore ex Toro non molla e vuole continuare il buon percorso dell’anno precedente; a testa bassa lavora duro e pian pieno scala le gerarchie imposte da mister Ancelotti, riesce anche a segnare un gol con l’Atalanta nella splendida cornice del San Paolo. Poi l’esonero di Ancelotti e l’infortunio.
Nikola ci pensa e forse è il momento di cambiare aria, nel mercato di gennaio arrivano alcune offerte, ma Gattuso non ne vuole sapere e nonostante la forma non perfetta gli chiede di rimanere, i due si vengono incontro e arriva la svolta. Sia lui che Koulibaly recuperano e sono in lizza per un posto da titolare. Gattuso inizialmente decide di affidarsi al difensore senegalese che nelle ultime stagioni ha stupito, ma che negli ultimi tempi, complice un brutto infortunio, è venuto meno alle aspettative. Tocca a Maksimovic, subentra con il Lecce, poi un filotto di partite importanti che fanno ricredere tifosi e addetti ai lavori, la coppia Manolas – Maksimovic funziona e fino alla sosta i gol subiti sono stati solo 3 su 5 partite giocate.
Ora il prossimo passo sarà il rinnovo, che con ogni probabilità andrà a buon fine e sarà perfezionato dopo l’emergenza Coronavirus. Per il serbo rinnovo fino al 2024 a 2,5 milioni di euro all’anno.
