Oggi potrebbe essere molto facile. Con il senno del poi si potrebbe ferocemente criticare Gattuso (che pure ha le sue colpe) perché ha sbagliato formazione, perché ha preso una squadra al settimo posto e l’ha portata all’undicesimo.
Si potrebbe dire che Rino è riuscito a peggiorare la media punti di Ancelotti (1.46), arrivando a 1.1 punti a partita, perdendo 5 delle sue prime 8 partite alla guida del Napoli.
Sì, si potrebbe dire questo. E non sarebbe scorretto. Ma incolpare Gattuso e farlo passare per responsabile è davvero eccessivo. L’allenatore calabrese ha, oggettivamente, delle colpe: aver perso le prime partite a causa di un atteggiamento troppo sfrontato, la gestione dei portieri, il non saper ancora leggere le partite a gara in corso e così via.
Ma la verità, forse, è che quando una stagione viene sancita da un evento tanto forte come un ammutinamento, dal punto di vista psicologico gli strascichi non possono essere eliminati con un cambio di allenatore. Perché, dal punto di vista tecnico-tattico, il Gattuso allenatore non ha affatto altro che migliorare la squadra.
Perché, parliamoci chiaro: per vincere davanti a 50mila spettatori contro la quartultima squadra del campionato non occorre la mano dell’allenatore. Il Napoli crea, ma spreca troppo: e cosa può farci la gestione tecnica se Milik e compagni si divorano palle gol a profusione?
Su 19 tiri solo 9 sono entrati nello specchio della porta pugliese, di cui due sono i gol di Milik e Callejon. Troppa imprecisione per una squadra che non può permettersi ancora di dominare per 90 minuti e che, quindi, prima o poi concede campo all’avversario. Come avvenuto contro la Samp, quando la cosa che salvò gli azzurri fu la concretizzazione nei primi minuti del match.
Forse, la cosa migliore sarebbe ammettere due passaggi sempre nascosti. Ovvero che tutti, e non solo Ancelotti, dalla società ai tifosi, hanno sopravvalutato una squadra che ha evidenti limiti tecnici e mentali. E, soprattutto, bisognerebbe capire anche che Gattuso è il Salvatore e, di certo, non risolverà tutti i problemi del Napoli.