Domenica pomeriggio alle 15 il Napoli sarà impegnato nella sfida interna contro il Lecce. Una partita che nell’ultimo decennio vanta pochissimi precedenti vista la retrocessione dei salentini in Lega Pro nel 2012 per alcune vicende legate al calcioscommesse e il ritorno in Serie A dopo 7 anni.
In tutto il Napoli ha affrontato il Lecce al San Paolo in Serie A 10 volte con 7 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta. Negli ultimi dieci anni le sfide contro i pugliesi sono state soltanto 5, di cui 2 in casa.
A proposito di queste due, vi ricordate quel Napoli-Lecce del 19 dicembre 2010?
E’ l’ultima partita dell’anno, una partita che entrambe le tifoserie ricorderanno come una forte emozione concentrata in pochi istanti nel finale. Ebbene sì, perché il Napoli di Walter Mazzarri è una squadra che ottiene gran parte dei risultati dopo rimonte o reti segnate nei minuti di gioco conclusivi.
Al San Paolo arriva dunque il Lecce di Luigi De Canio, per sfidare un Napoli che gravita nelle zone alte della classifica. La squadra partenopea spinge forte sull’acceleratore fin da subito cercando invano la via del gol e rischiando qualcosa sulle ripartenze degli avversari. Il Lecce si salva in più occasioni anche grazie alle parate del suo portiere Rosati. Nel secondo tempo le palle gol per gli azzurri aumentano sempre di più ma la rete non arriva.
Si giunge così ai 5 minuti di recupero finali, ancora sul risultato di 0-0. E’ il 92’, il Lecce cerca il colpaccio provando a colpire il Napoli sbilanciato: la palla arriva a Corvia che scavalca de Sanctis con un tocco sotto trovando il salvataggio miracoloso di Grava sulla linea di porta.
Passa poco meno di un minuto e sono gli azzurri a partire in contropiede. Le squadre sono lunghissime. La palla viene scaricata su Cavani all’altezza della trequarti avversaria. L’attaccante uruguagio salta un paio di avversari e dalla distanza lascia partire un destro potente che si infila all’incrocio dei pali e fa esplodere di gioia tutto il San Paolo.
Vittoria a dir poco incredibile e insperata, grazie alla quale il Napoli si porta al secondo posto insieme alla Lazio di Reja a -3 dal Milan primo alla classifica. Una partita che sarà ricordata anche dai tifosi del Lecce, sì con l’amaro in bocca ma anche con il ricordo di un impresa sfiorata per pochissimo.
