Il Bologna arriva al San Paolo il 1 dicembre per disputare la 14a giornata di campionato. I ragazzi di Sinisa a sono carichi ma i partenopei avevano bisogno di un riscatto, che però non è arrivato.
Non accenna a finire il periodo no degli azzurri coperti di fischi dal pubblico di casa: 30 conclusioni, solo un gol (due annullati per fuorigioco). I rossoblu sfruttano al meglio i regali difensivi di Koulibaly & co. ribaltando il risultato con Skov Olsen e Sansone e festeggiando il ritorno alla vittoria dopo quattro gare.
LA GARA
Partita che inizia e l’approccio delle due squadre sembra essere simile sebbene le sorti iniziali fanno presagire tutto un altro match, con un altro risultato.
Il fortino rossoblù crolla al 41’ minuto quando Insigne, dopo aver portato a spasso la difesa del Bologna, calcia in diagonale, trovando la pronta risposta di Skorupski: sulla ribattuta è veloce Llorente, non seguito da Tomiyasu, a insaccare. Nel finale il Napoli prova a mettere la partita in ghiaccio, ma le occasioni per gli azzurri non vengono sfruttate a dovere. Questo atteggiamento poco “finalizzatore” sarà lesivo per la squadra di Ancelotti.
Un secondo tempo giocato magistralmente dalla squadra di Mihajlovic. Insigne fallisce un gol e con l’azione successiva il Bologna trova il pareggio con Skov Olsen, su un errore di Koulibaly.
Al 35esimo, mette il sigillo al match Sansone, che su azione non gonfiava la rete dallo scorso aprile, e conferma il 1-2 per i bolognesi.
CLASSIFICA
Il Napoli si ritrova con 20 punti e 7o in classifica dopo 14 giornate di campionato; i partenopei non raccoglievano un bottino così magro a questo punto della stagione dal 2009/10.
La squadra di Carlo Ancelotti non trova il successo da sei partite in campionato (4N, 2P).
Alle spalle degli azzurri il Parma e l’Hellas Verona a pari merito con 18 punti.
Mentre al sesto posto c’è l’Atalanta con 25 punti, quinto posto a pari merito Roma e Cagliari con 28 punti.
Il podio è composto, in ordine crescente, da Lazio (30pt), Juventus (36pt) e Inter (38pt).