Una delle note più positive di questo finale di stagione degli azzurri si chiama Amin Younes. Dopo le polemiche di gennaio 2018 per il suo mancato arrivo, l’esterno ex Ajax ha subito la rottura del tendine d’achille, presentandosi “rotto” allo scorso ritiro in quel di Dimaro.
Recuperato (ma forse non ancora al 100% del suo potenziale), il 25enne tedesco (giunto all’ombra del Vesuvio a parametro zero) sta rappresentando per Carlo Ancelotti una preziosa alternativa sulla fascia sinistra, e forse qualcosa in più. Al momento, Younes sembra infatti aver scavalcato nelle gerarchie di Re Carlo un certo Simone Verdi, terzo investimento più oneroso del mercato estivo con i 25 milioni spesi da Aurelio De Laurentiis.
Tre i gol in maglia azzurra per lui, contro Udinese, Roma e Frosinone, dove Amin si è procurato il calcio di punizione poi realizzato da Mertens e realizzato il definitivo 2-0 dopo un bello scambio in velocità con Milik e un delizioso dribbling nello stretto.
Il ragazzo sta dunque ripagando la fiducia dell’allenatore, e le sue prestazioni stanno facendo riflettere il club azzurro, per una riconferma nell’organico che l’anno prossimo punterà a migliorare i buoni risultati di questa stagione. L’obiettivo di Amin Younes è quello di diventare un elemento chiave del Napoli, per cui il 25enne tedesco sta mostrando grande voglia di affermarsi.
E forse vale la pena di puntare su questo ragazzo, reduce da tre anni giocati tra le fila di quel meraviglioso Ajax che oggi è a un passo dalla finale di Champions League.
