Le note di MN – Il bello ed il brutto della prestazione azzurra

Lazio-Napoli finisce con la vittoria dei partenopei per 2 a 1 grazie alle rete di Milik ed Insigne. Prestazione di un bel Napoli, che a tratti ricorda il Napoli stile sarriano dello scorso anno, in altre occasioni invece è possibile vedere la mano di mister Carlo Ancelotti.

In questa rubrica parleremo del bello e del brutto che abbiamo visto in questi primi 90 minuti di campionato.

Inutile negare che l’atteggiamento difensivo della squadra ed, in particolare, di Rui, Koulibaly ed Albiol sul primo goal rientra decisamente nella parte negativa. Albiol in particolare da rivedere nonostante bisogna sottolineare una grande giocata dell’attaccante della Lazio, Ciro Immobile.

Tra il brutto del match potrebbe rientrarci anche la gestione della palla in fase di impostazione con un Hamsik nel suo nuovo ruolo che è sembrato meno lucido con qualche passaggio sbagliato di troppo!

E di bello? Di bello sicuramente c’è su tutto il risultato: un grande 2 a 1a Roma contro una bella Lazio che rispetto allo scorso anno ha cambiato molto poco. Invece in merito al gioco espresso nei 90 minuti la nota positiva è la fase offensiva. Il bomber 99, Arek Milik, risponde presente in due occasioni (seppur nel primo caso c’era un fallo su Radu). Sulle fascie brilla un Callejon sempre più leader che gioca con e per i compagni in maniera esemplare. Belli i fraseggi con i compagni di fascia. E poi oggi anche Lorenzo Insigne trova un gran goal, con il suo marchio di fabbrica: il tiro a giro. Che campioni e pensare che Mertens è stato impiegato solo 15 minuti e Verdi ed Ounas invece sono stati in panchina. Ne vedremo delle belle!

Segnali importanti in questa prima di campionato che forse spazzano via le scorie di un mercato a detta di tanti quasi fallimentare. Pensiamo al campo!

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