ADL fu molto criticato qualche anno fa, quando la Juventus pagò la clausola rescissoria di 94 milioni di euro, presente nel contratto di Higuain. Da quel momento, però, il patron azzurro sembra aver cambiato le sue strategie di mercato…o forse no.
Le clausole nei contratti dei giocatori del Napoli ci sono sempre, ma qualcosa in effetti è cambiato. Esse, nella maggior parte dei casi, non valgono più per le squadre italiane ma solo all’estero. Questo dovrebbe portare a cessioni top ad un costo elevato, senza passare il rischio di rinforzare squadre rivali italiane.
Se diamo un’occhiata al nostro campionato, possiamo ben notare che i giocatori con la clausola nel loro contratto sono 17. Tra questi ben 8, sono solo del Napoli. Si tratta di Mertens, Chiriches, Ghoulam, Rog, Zielinski, Albiol, Hysaj e Callejon.
Ma queste clausole alla fine, cosa sono? Sigilli o biglietti per andar via? Possiamo dire con oggettività che sono entrambi. Sigilli sicuramente, basti pensare a Zielinski e Rog che hanno una clausola rispettivamente di 65 e 60 milioni. Ma, in effetti, le clausole potrebbero anche essere una mossa cautelare del presidente.
ADL agisce in maniera molto intelligente. Sui giocatori mette una clausola che rispecchia il valore massimo che lo stesso può raggiungere. Così è successo anche ad Higuain che infatti, con quei 94 milioni, ha raggiunto il suo valore massimo di mercato. La mossa di mercato della Juve, portò nella rosa bianconera un campione come Higuain, ma col passare del tempo si è rivelata poco fruttuosa, poichè il valore del calciatore è notevolmente diminuito. Non a caso ora la Juve vuole cedere l’argentino per circa 60 milioni, andandocene a perdere 30.
In conclusione, possiamo affermare che le clausole sono un’ottima mossa imprenditoriale. Ancora una volta una buona tattica di mercato,con l’unica pecca di non essere da tutti compresa.
