Parola Chiave: FRECCIA

Dura solo poche ore, anche in questa giornata, il sorpasso della Juventus in classifica ai danni del Napoli. Alla vittoria bianconera “roboante” contro il Sassuolo, risponde il Napoli aggiudicandosi il derby campano con il Benevento.

Una rete per tempo, la prima di Dries Mertens (e sono tre in due gare) e l’altra del capitano Hamsik, permettono al Napoli di conservare la vetta della classifica con un punto di vantaggio sulla Juventus che non accenna a rallentare. Crollano invece pian piano le altre. Su tutte l’Inter di Spalletti che molti già avevano pronosticato come outsider per lo scudetto. E’ ormai lotta a due. Napoli e Juventus, a colpi di sorpassi e contro sorpassi, si contendono il primato in attesa di arrivare al traguardo di Maggio. La parola chiave di questa settimana è FRECCIA. Una parola dal duplice valore: Freccia per il sorpasso in classifica e freccia all’arco dei suoi tiratori scelti, come Dries Mertes, ormai ritrovato dopo il periodo “a secco” durato due mesi e mezzo. Tanto spavento per il colpo alla caviglia subito nel finale ma non dovrebbe frenarlo per la prossima gara contro la Lazio.

F come Fenomenale – Ormai una parola è poca e..due anche per definire Dries Mertens. L’ennesima invenzione del folletto belga sblocca la gara con il Benevento che, nei minuti iniziali, sembrava mettersi su binari non proprio agevoli. Una palombella che ha ricordato il gol dell’anno scorso al Torino al San Paolo. La vittima allora fu il portiere granata Hart. Quale sarà la prossima magia di mago Dries?

R come Rinnovo – Il nuovo tormentone è diventato il rinnovo di Maurizio Sarri. Finito il mercato senza botti, adesso è il turno dei contratti da rinnovare o in scandeza a tenere banco in casa Napoli. Le parole del presidente al miele per il tecnico aprono scenari di matrimonio a lungo termine ma bisogna chiudere il discorso a breve per evitare che diventi la solita telenovela usata ad arte per scombinare la tranquillità di ambiente e spogliatoio nel rush finale.

E come Entrataccia – Quella di Djimsiti ha fatto tremare i polsi a tutti. L’incubo di Milik e Ghoulam si è materializzato per un istante sul Santa Colomba. L’urlo del belga ha gelato tifosi e compagni e siamo certi anche Sarri. Le novità che arrivano oggi fanno ben sperare per la gara di sabato ma il Napoli deve cercare di salvaguardare i suoi campioni, come fanno le altre squadre.

C come Calendario – Iniziano le Coppe da prossima settimana e inizia il tour de force. Il divario tra Napoli e Juventus potrebbe restare invariato o subire dgli scossoni. Le gare contro Lazio e Spal a fornte degli impagni bianconeri a Firenze e con il torino, appaiono di diversa difficoltà. Ma di mezzo ci saranno Champions e Europa League che, come sappiamo, sono sempre dispendiose. Sarri ha già annunciato turn over, chissà Allegri cosa farà…ma la sua rosa è più attrezzata nelle tre competizioni

C come Callejon – Le sue prestazioni e la sua insostituibilità nello scacchiere di Sarri sono la ragione, forse, dei tanti rifiuti del mercato. L’uomo bionico che non ha eguali e che è il vero equilibratore dello scacchiere azzurro. Peccato veda meno la prota di un tempo, ma il suo assist al volo per il 2-0 di Hamsik con il Benevento è la ciliegina che ha confenzionato i tre punti per l’ennesimo sorpasso alla vecchia signora.

I come Incredibile – Ha fatto scalpore il clamoroso settebello rifilato dalla Juventus al Sassuolo. Non tanto per la vittoria, scontata, visto il divario tecnico tra le due squadre, ma per il punteggio. I nero verdi sono diventati per un pomeriggio lo “Scansuolo”. Le maglie della Juve entravano come lame nel burro della difesa emiliana. Chissà cosa avrà pensato Iachini dalla panchina…forse ad uno scherzo di…Carnevali.

A come Attenzione – Quella che serve al Napoli soprattutto nei minuti iniziali di gara e anche nel prosieguo della stagione. Il gol iniziale di domenica scorsa contro il Bologna e le occasioni confezionate dal Benevento nei minuti iniziali, sono un piccolo campanello d’allarme su cui siamo certi Sarri lavorerà. Quelle sbavature che, contro squadre più attrezzate, posso complicare partite anche facili. Su questo il Napoli deve metterci la testa ed essere più attento. In una corsa che va punto a punto, anche un sassolino nella scarpa può diventare un macigno che rallenta la corsa.

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