Home Editoriali GLI ACQUISTI MANCATI 2017 – Al terzo posto…

GLI ACQUISTI MANCATI 2017 – Al terzo posto…

Sveliamo l’ennesimo nome della lista dei cinque calciatori che sono stati ad un passo dal vestire la maglia del Napoli nell’ultima sessione estiva di mercato 2017.

Al terzo posto troviamo Oleksandr Zinčenko. Il duttile esterno offensivo del Manchester City, classe 96’, è stato per diverse settimane accostato al Napoli e sembrava essere prossimo a vestire la maglia azzurra con il benestare di Pep Guardiola che voleva vedere con continuità all’opera uno dei suoi gioiellini, dopo l’ottima stagione al PSV in Olanda. Zinchenko sarebbe stato un’alternativa al trio avanzato, come lo sarebbe dovuto essere Berenguer, di cui abbiamo parlato nel precedente articolo. Il calciatore ucraino sarebbe arrivato però solo in prestito e non ha titolo definitivo o con opzioni di riscatto. Un’operazione simile a quella di Chalobah ma che poi avrebbe costretto gli azzurri a doversi privare, loro malgrado, del ragazzo a Giugno prossimo. Giuntoli aveva visionato il ragazzo anche durante lo scorso anno in cui aveva giocato nel campionato olandese e puntava a portarlo in azzurro con la speranza di trattenerlo se avesse fatto bene come lui credeva.

Alla fine l’acquisto non si è concretizzato anche perché il Napoli avrebbe comunque voluto cedere qualcuno della rosa, come Giaccherini, un po’ prima nella sessione di mercato ed essere certo di poter sfruttare il ragazzo e non vederlo più in tribuna che in campo per l’affollamento del reparto avanzato. Zinchenko alla fine è rimasto alla corte di Guardiola ma non ha avuto grandissimo spazio. Per lui solo 17’ in campionato e una partita intera, una settimana fa, in EFL Cup contro il Leicester in un ruolo che forse oggi avrebbe fatto comodo al Napoli….ovvero terzino sinistro!

Lui che nasce trequartista e comunque esterno offensivo, è stato messo esterno basso a sinistra da Pep Guardiola, a cui come sappiamo piace sperimentare e rendere duttili nei ruoli i suoi calciatori. Risultato finale ottimo con una buona prova del ragazzo contro anche un avversario ostico come Mahrez. Un piccolo rimpianto per il Napoli ma con il senno di poi…avrebbe Sarri sperimentato il ragazzo in quel ruolo, come ha fatto Guardiola, in una gara di Coppa? Chissà….non è con i se e i ma che si fa il calcio.

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