Al 5° posto della classifica dei punti deboli di questa stagione partenopea troviamo il reparto offensivo negli ultimi due mesi dell’anno. Il comparto d’attacco che era stato il fiore all’occhiello della formazione napoletana per quasi tutta la stagione, si è clamorosamente inceppato nell’ultimo periodo. Mertens è diventato un giocatore normale, non riesce più a saltare l’uomo e non è più letale sotto porta come lo era stato in tante partite del 2017. Ha avuto nell’ultima fase una flessione sia fisica che psicologica che ancora deve superare totalmente. Speriamo di vederlo al top per il prossimo anno. Anche Callejon sta attraversando un periodo di netta involuzione, si sacrifica sempre molto ma con risultati discontinui. Non attacca più ferocemente gli spazi e soprattutto non segna con continuità come gli succedeva un tempo. Lo straordinario metronomo del modulo sarriano non splende più come prima, a danno di tutta la squadra. Calciatore assolutamente da recuperare in vista dei prossimi impegni stagionali. Insigne è stato dei tre sicuramente quello più costante, in questo momento attraversa un periodo poco brillante per colpa di un infortunio all’inguine che gli ha pregiudicato il rendimento nelle ultime sfide, ma Lorenzinho è un campione e si risolleverà al più presto. Dispiace mettere il fronte offensivo sulla graticola negli ultimi mesi ma i risultati parlano chiaro in termini di reti e prestazioni. Siamo sicuri che ben presto l’attacco ci delizierà di nuovo con le sue giocate e i suoi fuochi pirotecnici.
Di Ferdinando Guma
