Con questa rubrica che vi intrattera’ In questi giorni di feste natalizie, vogliamo passare in rassegna i cinque acquisti mancati dal Napoli nell’ultima campagna estiva 2017.
Al quinto posto troviamo un portiere, Orestis Karnezis. Il greco dell’Udinese è stato vicinissimo alla maglia azzurra per tutta la durata del calciomercato estivo. Le situazioni contrattuali pendenti di Reina, Sepe e Rafael, avevano indotto il Napoli a bloccare il giocatore ormai ai margini della rosa friulana e destinato ad essere solo il terzo portiere.
L’accordo con Karnezis sembrava ormai qualcosa di definito e fino a due giorni dalla fine del mercato sembrava imminente l’annuncio. Poi il cambio di rotta. Sepe, per mano sapiente del suo procuratore Giuffredi, e con le prestazioni estive, su tutte quella contro il Bayern Monaco dell’Audi Cup, ha indotto la società azzurra a confermare il portiere amico “fraterno” di Lorenzo Insigne. Rafael ha continuato a non avere mercato e il Napoli non poteva permettersi di prendere un altro portiere se almeno il brasiliano non fosse uscito dalla rosa. La questione Reina ha tenuto poi tutto in sospeso in merito ad ogni decisione al contorno. Karnezis poteva essere certamente un sostituto per Sepe e Rafael, ma la piazza poco avrebbe apprezzato il cambio di un leader come Reina con un giocatore che, seppure nazionale greco, non era certo di primo livello per una squadra costruita per restare ai vertici. Lo avremmo visto come investimento e al contorno di un affare di rilievo e di prospettiva come quello del giovane portiere Meret, anche lui di proprietà dell’Udinese.
Per Orestis Karnezis il Napoli è stato per lui un sogno cullato fino all’ultimo giorno di mercato. Forse rimandato al prossimo anno, ma tanto dipenderà dalle strategie della società azzurra che con l’addio di Reina e Rafael, dovrà ricostruire, vicino a Sepe il reparto arretrato azzurro.
