REWIND NOVEMBRE – Incredibili i dati di questo Napoli rispetto a quelli di un anno fa in questo mese: crecita evidente

Con la vittoria di Udine il Napoli chiude positivamente un mese di novembre iniziato non nel migliore dei modi con la sconfitta casalinga in Champions contro però un Manchester City che ha vinto tutte le partite, tranne una pareggiata in campionato, tra Champions e Premier League. Anche in campionato il debutto di novembre non è stato troppo confortante con una delle uniche due partite non vinte in Serie A dagli azzurri quest’anno a Verona contro il Chievo. Nella partita contro gli inglesi del primo novembre la notizia tragica era stata quella dell’infortunio di Ghoulam che sembra aver stordito la squadra sia in quel match che in quello successivo proprio contro i clivensi terminato a reti inviolate. La sosta del campionato arrivata subito dopo, però, ha permesso ai partenopei di riordinare le idee e di vincere tutte le partite a partire da quella contro il Milan, fondamentale per la portata dell’avversario e per la classifica. In seguito c’è stata la netta vittoria europea contro lo Shaktar Donetsk per 3-0 che tiene ancora aperte le possibilità di accedere agli ottavi di Champions al Napoli ed infine proprio la vittoria contro l’Udinese che segna una maturità nuova per la squadra di Sarri che esattamente un anno fa in questo stesso mese perdeva punti preziosi a causa proprio di alcune defaillances difensive che non permettevano alla squadra di vincere senza necessariamente impiegare il 100% in ogni match.

Se infatti analizziamo i numeri di novembre 2016 vediamo una sola vittoria in tutto il mese proprio ad Udine contro i bianco-neri per 1-2 e due pareggi contro Sassuolo (prima di questa partita) e contro la Lazio (subito dopo questa partita) finiti per 1-1 entrambi raggiunti allo stesso modo: vantaggio azzurro, dominio nel gioco ma beffa verso la fine del match con pochissime occasioni per gli avversari. In Champions League è andata in maniera molto simile: Pareggi immeritati per 1-1 e 0-0 contro Besiktas (che ha rischiato addirittura di vincere salvo la prodezza di Hamsik) e Dinamo Kiev.

Ora il Napoli sarà meno bello, ma certe occasioni non le spreca affatto e riesce a raggiungere quel che merita se non anche di più in alcune circostanze. Va detto che un anno fa, dopo l’infortunio di Milik, c’è stata una fase di assestamento in cui si è tentata la soluzione Mertens falso nueve per poi scoprirlo vero nueve ma anche quest’anno un infortunio grave come quello di Ghoulam rischiava di compromettere i piani di Sarri senza però riuscirci poiché subito la squadra ha trovato la sua quadratura giusta.

Confrontando con i numeri:

Novembre 2017: 3 Vittorie, un pareggio ed una sconfitta – Gol fatti:8 \ Gol subiti: 5 ( di cui 4 però in un’unica partita contro il City)

Novembre 2016: una vittoria, 4 pareggi e zero sconfitte – Gol fatti: 5 \ Gol subiti: 4

PICCOLA CURIOSITA’: L’anno scorso infine la sfida con la Juventus era stata l’ultima di ottobre ed aveva visto prevalere i bianconeri a Torino mentre quest’anno sarà la prima ad accogliere il mese nuovo. Vedremo come debutterà nel nuovo mese il Napoli di Sarri in questa sfida decisiva.

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