EDITORIALE – Il momento della verità

Inizia una settimana importante per gli azzurri. La sosta è passata con gli onori del primato ma adesso è ora di fare sul serio.

Roma, Manchester City e Inter. Tre sfide da brivido in una settimana per i ragazzi di Maurizio Sarri. È l’ora della verità per gli azzurri e per Sarri anche il momento di attingere all’intera rosa per uscire con il pieno delle forze da queste tre gare importanti ma non ancora decisive. Tenere Roma e Inter lontane è certamente l’obiettivo principale per mantenere la leadership del campionato e sperare che la Juventus non abbia un moto di orgoglio. Certo non è ad Ottobre che si decide la stagione, ma queste tre partite possono dare un’impronta decisiva agli obiettivi stagionali.

Iniziamo con la gara di domani sera contro la Roma che metterà di fronte due compagini che nelle ultime stagione si sono giocate e avvicendate nel ruolo di anti-Juve. Il cambio di panchina per i giallorossi ha portato qualche difficoltà iniziale ma Di Francesco, come fu per Sarri, ha saputo abbattere la diffidenza di un ambiente esigente come quello romano. Per lui così come per Sarri questa gara assume i contorni di un match verità. Le statistiche non aiutano in quanto i due tecnici sono in perfetta parità su tutto. Reti fatte e subite e gare vinte e perse. Per non parlare dei risultati utili in A da quando allenano in massima serie: 99 per entrambi! E pensare che tutto inizio nel lontano 2008 su un campetto di Lega Pro e la Virtus Lanciano e il Perugia avevano proprio i due tecnici sulle proprie panchine. nelle ultime stagioni Di Francesco ha giocato tanti brutti scherzi a Sarri con il Sassuolo e per il tecnico partenopeo sarà un match da prendere con le pinze.

Ma gli esami per il mister azzurro non finiscono mai e quelli successivi contro Guardiola e Spalletti non gli daranno di certo il tempo di respirare . La sfida di Manchester assume di certo i toni di una gara da “Grande Bellezza” e sarà da vivere tutta di un fiato per gli amanti del bel gioco. Spalletti invece è stato uno degli avversari più ostici per Sarri in questi due anni ma sappiamo bene come il tecnico del Napoli e la sua squadra rispettino tutti ma non temano nessuno. È l’ora delle verità Napoli. Fatti onore e comunque vada sarà importante restare con i piedi ben saldi per terra perché non solo la stagione è lunga ma soprattutto questa squadra ha tutte le carte in regola per fare la voce da Padrona.

Articolo precedenteVERSO ROMA-NAPOLI – Dieci anni fa, un pareggio spettacolare!
Articolo successivoMettetevi comodi, è tornata la Serie A!