L’attaccante, colui che fa gol, è da sempre il giocatore che attrae la maggior parte dei bambini che si avvicina per la prima volta al mondo del calcio. Il numero 9, il classico bomber che con le sue giocate regala reti, vittorie ed emozioni ai propri tifosi, è imprescindibile in qualsiasi squadra di calcio. Eppure, in questa stagione, a Napoli il numero 9 è rimasto senza padrone.
Dopo il doloroso addio di Gonzalo Higuain, andato a rinforzare gli acerrimi nemici di sempre, il club partenopeo ha perso la sua figura centrale, il giocatore che ha stracciato tutti i record ed ha trascinato i compagni di squadra ad un passo dal sogno. Per molti tifosi ed addetti ai lavori, gli azzurri si sono indeboliti, perdendo l’attaccante argentino e non riuscendo a trovare un sostituto all’altezza. Tuttavia, le prime tre giornate di campionato hanno dato un verdetto completamente diverso.
Nove infatti sono i gol fatti contro Pescara, Milan e Palermo a discapito dei quattro segnati nelle prime tre giornate della passata stagione. Ben cinque reti in più, numeri che non vanno affatto sottovalutati. L’anno scorso la manovra del Napoli in fase offensiva era diversa, Gonzalo Higuain veniva cercato con insistenza dai compagni di reparto ed accentrava sui suoi piedi quasi tutte le azioni d’attacco. Ora invece la musica è cambiata, tutti gli interpreti si sentono in dovere di mettere la palla in rete ed il Napoli ne sta beneficiando. Con Callejon, Mertens, Insigne, Milik, Gabbiadini e Giaccherini gli azzurri possono stare tranquilli: non ci sarà più il bomber da 36 gol, ma le reti verranno distribuite in modo equo e non verranno a mancare.
Inoltre, con la cessione di Higuain, il Napoli ha potuto rinforzare la difesa (Maksimovic e Tonelli) e rifare il centrocampo con innesti di assoluto valore (Zielinski, Rog e Diawara). Insomma, siete così sicuri che il Napoli esca indebolito dal mercato estivo? Cinque punti in più in classifica, cinque gol in più fatti ed uno in meno subito. Tre giornate sono poche, è vero, ma i numeri sono insindacabili ed il gioco mostrato dagli azzurri è sempre più bello ed efficace. Napoli, non ascoltare le voci che provengono fuori dal campo. Il rettangolo verde è l’unico giudice supremo e per ora ha già dato i primi segnali. Sei davvero forte…
