Alcune delle lacune evidenziate dalle ultime uscite di campionato verrano colmate in sede di mercato: è questo, in sintesi, il messaggio del presidente Aurelio De Laurentiis raggiunto stamane dai microfoni de Il Mattino. In un momento in cui il rendimento della squadra non soddisfa pienamente le (altissime) aspettative di tutti, ci pensa il presidente a fornire alcune risposte a molti degli interrogativi che i tifosi si stanno attualmente ponendo.
Sul dualismo Milik-Inglese – “Per prima cosa, mi aspetto il ritorno di Milik. È come un toro dalle cui narici escono fiamme infuocate… il suo recupero darà un grosso aiuto a tutti. Inglese arriverà perché se dobbiamo giocare in Europa League, la Coppa Italia e il campionato più ne siamo e meglio è”.
Sulle altre operazioni – “Vogliamo rinforzarci anche sulle zone delle fasce laterali. Ma non è semplice perché a gennaio i migliori fanno fatica a muoversi”. Il presidente prosegue entrando ancor più nel merito: «Vrsaljko? E’ un giocatore che mi piace tanto. Ho sentito da poco al telefono il presidente dell’Atletico Madrid ma non vuole cederlo perché fino a giugno dovranno affrontare tante gare, quindi è un affare molto complicato. Operazioni di mercato in altri ruoli? No, non ne abbiamo bisogno“.
Il futuro di Sarri – “Io sono un uomo concreto, se gli altri vogliono rimanere con me sono più che ben accetti. E Sarri in particolare perché è una persona perbene”.
Questione stadio – “Sto cercando terreni fuori da Napoli perché con questa amministrazione non si va da nessuna parte. Ho firmato un accordo con Auricchio, braccio destro di De Magistris, ma non ho ancora visto nulla”.
