L’edizione odierna del Corriere dello Sport ha analizzato la complessa situazione legata al futuro di Victor Osimhen. Secondo il quotidiano, l’affare con l’Al-Hilal è ormai vicino alla conclusione. Manca solamente l’accordo con Aurelio De Laurentiis, che si mantiene fermo e deciso sulle proprie richieste. La strategia araba ha portato a proporre un contratto da 35 milioni di euro annui, inclusi i bonus, per quattro anni, avvicinandosi ai 40 milioni richiesti dal giocatore per accettare il trasferimento in Arabia Saudita. Tuttavia, resta ancora da definire l’intesa tra i due club. L’Al-Hilal ha incrementato la sua proposta fino a 70 milioni di euro, ma De Laurentiis continua a richiedere i 75 milioni stabiliti dalla clausola. Nel corso della giornata, mentre le negoziazioni sembravano bloccate, il Galatasaray aveva riacceso le speranze. I turchi sarebbero disposti a coprire l’intero importo della clausola, ma non riescono a competere con gli arabi in termini salariali. La loro ultima offerta prevedeva uno stipendio annuale di 16 milioni di euro, sei in più rispetto al contratto attuale di Osimhen con il Napoli. Un sacrificio considerevole per il capocannoniere della Süper Lig, ma probabilmente insufficiente per scalfire le ambizioni dell’Al-Hilal, che punta a chiudere la trattativa entro martedì per avere Osimhen a disposizione per il Mondiale per club. Resta ora da raggiungere un’intesa definitiva con il Napoli.