Elia Caprile, portiere del Cagliari ed ex Napoli, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sport Più Magazine Veneto. Di seguito le sue dichiarazioni:
” Mi sto trovando molto bene in Sardegna. È una terra nuova, che non conoscevo, soprattutto la città. Mi sto trovando benissimo, sia con la città che con i cagliaritani. Il mio esordio in A? La prima partita (quando militava a Empoli) è stata contro il Verona e non è andata nel migliore dei modi perché abbiamo perso per colpa mia. Quindi diciamo che la mia carriera in A è partita subito in salita. Però come tutte le difficoltà è stato uno step di crescita, che si è concluso con la salvezza all’ultima giornata, all’ultimo minuto contro la Roma. È partita male, ma è finita alla grandissima. “
Si aspettava la chiamata del Napoli? ” È un salto che ho voluto, cercato. Tuttora credo di aver fatto la scelta giusta. Essendo per metà napoletano, andare là è stato un po’ un sogno. La città mi è sempre piaciuta, ovviamente viverla tutti i giorni per sei mesi è diverso rispetto a quando la visitavo da piccolo. Ho trovato poi un gruppo di calciatori top, che si è rivelato anche un gruppo di grandi persone. “