Venezia-Napoli – Chance sprecata per gli azzurri che non danno continuità al grande successo sulla Fiorentina. Cambi tardivi e poco incisivi

    Il Napoli di mister Antonio Conte si ferma al Penzo di Venezia contro la formazione allenata da Eusebio Di Francesco per 0-0 non dando seguito alla grande vittoria sulla Fiorentina e sprecando la possibilità di riportarsi al primo posto. Di seguito le pagelle del match a cura della redazione di MondoNapoli

    Alex Meret 6.5 – Il portiere friulano nel primo tempo rischia su un cross di Maric che non riesce a bloccare, ma fa un super intervento che tiene il risultato sullo 0-0 prima di essere salvato sulla linea da Rrahmani. All’ultimo minuto una grandissima occasione per il Venezia con Nicolussi Caviglia che tira di potenza ma non riesce a superare l’estremo difensore azzurro che compie un miracolo

    Giovanni Di Lorenzo 5.5 – Il capitano azzurro non è in una delle sue migliori giornate, la fascia destra fatica e non poco nel primo tempo anche a causa del forte sole del ‘Penzo’. Sul finire del primo tempo spreca un’ottima occasione sbagliando il controllo che gli avrebbe dato la possibilità di tirare in porta. Nel secondo tempo la sua prestazione non sale di livello e non riesce a dare lo stesso apporto di settimana scorsa in fase offensiva sovrapponendosi poco

    Amir Rrahmani 6.5 – Il centrale kosovaro non ha una giornata facile con due avversari alti e forti fisicamente come Fila e Maric ma riesce a non sfigurare salvando sulla linea un tiro che aveva già superato Alex Meret nel corso del primo tempo. In fase offensiva qualche colpo di testa che non riesce però ad impensierire Ionut Radu. Esce per infortunio nel secondo tempo e ora si teme una lunga assenza

    Alessandro Buongiorno 6 – Ordinaria amministrazione per il difensore ex Torino, che come il suo compagno di reparto non soffre moltissimo, ma viene saltato un paio di volte, in particolar modo da Zerbin che lo supera con un tunnel prima di essere fermato da Spinazzola. In fase offensiva l’apporto con le sovrapposizioni non è dei migliori, molto spesso incespica sul pallone e toglie tempi di gioco ai suoi compagni

    Leonardo Spinazzola 6.5 – Nel primo tempo il migliore dei suoi, nonostante in fase difensiva si faccia superare dai lanci lunghi per Zerbin, riesce a non farsi saltare e in fase di attacco è il più attivo dei suoi, tra sfrecciate sull’out e cambi di direzione riesce a trovare in più di un’occasione i suoi compagni. Va vicino all’assist per Lukaku che viene fermato dalla grande parata di Radu. Nel secondo tempo piccolo calo anche per lui ma nonostante questo riesce ad essere il più pericoloso con un cross di sinistra che prendendo un giro particolare stava per beffare il portiere del Venezia

    Stanislav Lobotka 5.5 – Per il play slovacco giornata difficile, molti palloni toccati male e nel primo minuto di gioco ha rischiato di servire un giocatore del Venezia. In fase difensiva dà una mano ma viene spesso saltato da Nicolussi Caviglia che anche in fase offensiva riesce spesso a bloccare i suoi passaggi o i suoi cambi di direzione. Alla fine stremato non riesce a seguire il contropiede dei lagunari che rischiano di portare a casa i 3 punti.

    Billy Gilmour 6 – Anche per il regista scozzese giornata difficile data dalla marcatura asfissiante di Nicolussi Caviglia e Duncan. Riesce a sgravare da numerosi problemi Lobotka ma in fase offensiva non riesce a dare lo stesso apporto della partita con la Fiorentina. Sbaglia alcuni appoggi semplici e che avrebbero potuto dare agli azzurri la possibilità di creare azioni offensive importanti.

    Matteo Politano 5– Giornata difficile per l’esterno ex Sassuolo che così come Di Lorenzo non riesce mai ad accendersi e fa più in fase difensiva che in quella offensiva. Nella propria metà campo riesce a fare bene il ruolo di quinto, ma questo lo porta ad essere poco lucido in avanti, e solo nel secondo tempo riesce a creare qualche occasione per lui e per i compagni, ma spesso sbaglia la scelta o non calcia come suo solito, come sul tiro bloccato facilmente da Radu o quello spedito in tribuna

    Scott McTominay 5.5 – Lo scozzese nel primo tempo va per ben due volte vicino al gol, con i suoi colpi di testa che vengono fermati da ottimi interventi di Radu. Nel secondo tempo anche lui così come tutti i suoi compagni cala di livello, e verso la fine fa un errore gravissimo che avrebbe potuto mettere Simeone solo davanti a Radu, decide invece di andare da solo e quando la passa è troppo tardi e viene fermato da Idzes.

    Giacomo Raspadori 6.5 – Il jolly offensivo degli azzurri continua nel proprio grande momento di forma, dimostrandosi così come Spinazzola il migliore dei suoi. Ad inizio partita colpisce un palo interno che nella maggior parte dei casi avrebbe regalato ai suoi la gioia del vantaggio. Continua a farsi vedere tra le linee al fianco di Lukaku e impensierisce Radu con un tiro di destro forte che viene respinto in calcio d’angolo. Nel secondo tempo cala sia fisicamente che di prestazione ma prova in tutti i modi a venire tra le linee, senza però riuscire ad essere pericoloso come nel primo tempo

    Romelu Lukaku 5.5 – Per il centravanti belga una giornata molto difficile, viene servito poco precisamente dai suoi compagni e per questo deve fare molto a sportellate con Condè, che deve ricorrere in ben 3 occasioni alle maniere forti per fermarlo. Riesce a fare il suo solito lavoro di sponde per Raspadori ma sbaglia alcuni passaggi che avrebbero potuto dare importanti occasioni ai suoi compagni. Va ad un passo dal gol dello 0-1 nel primo tempo e costringe Radu al miracolo ed il suo colpo di testa non entra in porta per questioni di centimetri. Nel secondo tempo anche per lui un calo fisico importante che lo costringe a dover fare molto a sportellate senza però riuscire a dare nessun apporto verso lo specchio difeso da Radu

    SOSTITUZIONI

    Mathias Olivera s.v –

    Juan Jesus s.v –

    Frank Zambo Anguissa 5,5 – Il suo cambio non aiuta la squadra come mister Conte avrebbe voluto, si nota il ritorno dall’infortunio e il suo non riuscire ad aiutare come vorrebbe i compagni. Rischia di mandare in vantaggio il Venezia perdendo un pallone sanguinoso al limite dell’area, che non viene spinto in porta da Gytkjaer solo perché non arriva sulla palla

    Noah Okafor s.v –

    Giovanni Simeone s.v –

    All. Antonio Conte 5 – La squadra non riesce a dare continuità alla prestazione di settimana scorsa e non utilizza i cambi fino al 74′, nonostante molti dei suoi fossero sulle gambe e non riuscissero a sostenere i ritmi del Venezia. La scossa alla squadra non arriva che rischia anche di subire il gol nel finale e di non portare a casa neanche un punto, e questo ha creato una grande rabbia nello stesso tecnico. Arriva la sosta e questo potrebbe aiutare la sua squadra a riprendersi dopo 5 pareggi e 1 sconfitta nelle ultime 7 gare che rischiano di rallentare ancora di più il cammino degli azzurri che nelle prossime due gare affronteranno Milan e Bologna

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