18 gennaio 2024, il Napoli di Walter Mazzarri affronta al King Saud University Stadium la Fiorentina di Vincenzo Italiano per la semifinale di Supercoppa 2023. Mister Mazzarri arriva a questo appuntamento con qualche assenza di troppo. Mancano infatti gli infortunati Meret, Olivera e Natan oltre ad Anguissa ed Osimhen, impegnati in Coppa d’Africa. Il mister azzurro dunque torna all’antico ed opta per un 3-4-2-1. In difesa ci sono Di Lorenzo, Rrahmani e Juan Jesus davanti a Gollini. A centrocampo Mazzocchi, Lobotka, Cajuste e Mario Rui a centrocampo, Politano e Kvaratskhelia a supporto del Cholito Simeone. Ma veniamo alla cronaca:
- Parte forte il Napoli, che all’8° minuto sfiora il gol con Politano, che si accentra e lascia partire un tiro che Terracciano devia in angolo.
- Al decimo risponde la Fiorentina, ma il tiro al volo di Biraghi esce al lato, non dando particolari patemi a Gollini.
- Al 22esimo il Napoli fa 1-0, con un’azione firmata da Kvaratskhelia, che serve Juan Jesus, che imbecca Simeone, che in diagonale fulmina Terracciano.
- La Fiorentina reagisce al 28esimo con un colpo di testa di Martinez Quarta che si stampa sul palo e sulla ribattuta Beltran deposita il pallone in rete, ma era tutto fermo per una posizione irregolare di Bonaventura.
- Al 44esimo c’è una clamorosa occasione per la Fiorentina: Ikonè si accentra e viene toccato lievemente da Mario Rui, per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Ikonè che spiazza Gollini, ma il pallone finisce alto, sprecando la chance dell’ 1-1.
- La prima occasione del secondo tempo arriva al 50esimo, quando una girata dal limite di Beltran non crea particolare problemi a Gollini.
- Non succede praticamente nulla fino all’84esimo quando su calcio d’angolo del subentrato Zielinski, Di Lorenzo allunga la palla sul secondo palo dove Zerbin anticipa Parisi ed insacca il 2-0 Napoli, facendosi anche male sbattendo contro il palo.
- La giornata di gloria di Zerbin non è finita qui. Infatti all’86esimo l’esterno azzurro ruba palla a Duncan, parte in contropiede ed arrivato al limite dell’area lascia partire un diagonale che buca Terracciano per il 3-0.
Finisce dunque 3-0, gli azzurri vivono in terra araba una delle poche giornate di gloria di un deludente 2024, accedendo dunque alla finale, persa poi contro l’Inter.