Un Napoli formato big sconfigge con merito il Milan per 0-2. Le due reti arrivano nel primo tempo per merito di Romelu Lukaku e Khvicha Kvaratskhelia. Sono tanti gli azzurri ad aver ben figurato a San Siro. La vittoria, infatti, è arrivata grazie ad un’organizzazione di squadra ferrea e inscalfibile. Di seguito, le pagelle del match a cura della redazione di MondoNapoli.
Alex Meret 7 – Nella prima frazione è attento, in particolare su una conclusione dalla distanza di Chukwueze. Nel secondo tempo devia in calcio d’angolo un tiro potentissimo di Leao. Oltre gli interventi più importanti, ce ne sono altri “minori” che danno più luce alla sua prestazione.
Giovanni Di Lorenzo 6,5 – Prova a farsi vedere in fase offensiva in più di un’occasione, ma il suo contributo maggiore è in chiave difensiva. Limita Okafor e un pimpante Leao.
Amir Rrahmani 6,5 – È autoritario e presente, un baluardo della retroguardia. Ripulisce l’area di rigore quando è necessario. Non soffre particolarmente Morata. È da lui che “nasce” l’azione che ha portago al gol del vantaggio.
Alessanddo Buongiorno 6 – Non è una prestazione delle sue, c’è però una buona applicazione, anche se a fasi alterne. Nel primo tempo rischia la frittatona insieme a Gilmour. Riesce poi a riprendersi, seppur parzialmente.
Mathias Olivera 7 – Chuckwueze è un cliente scomodo e non sempre riesce a reggerlo, ma rimedia con la sua fisicità. Nel primo tempo salva un gol su Musah. Si fa notare con enorme generosità in fase offensiva, anche quando sembrava non averne più.
André-Frank Zambo Anguissa 6,5 – Quantità e qualità. Mette a referto l’assist per il gol del vantaggio di Lukaku, sfruttando con velocità un passaggio in verticale di Rrahmani. Non fa mancare la sua fisicità nei duelli a centrocampo, ribaltando anche l’azione.
Billy Gilmour 6,5 – Nel primo tempo si limita al compitino. Cresce alla lunga, in particolare nella ripresa, dove si propone con più qualità. Non è ancora perfetto per quanto riguarda la personalità, ma svolge il ruolo di vice Lobotka senza sfigurare.
Scott McTominay 7 – Gioca con classe e personalità, imponendo il suo strapotere fisico sia nei duelli sia quando c’è da ripartire. Il centrocampo è suo. Ha però sulla coscienza un gol sullo 0-2 che avrebbe dato maggiore tranquillità.
Matteo Politano 7 – Gara di enorme sacrificio. Come accaduto sovente sotto la gestione Conte, svolge un lavoro da fluidificante, limitando le sgasate di Okafor. Prova a farsi vedere di rado anche in fase offensiva, sfiorando il gol nel primo tempo.
Romelu Lukaku 7 – Porta in vantaggio gli azzurri con un gol dei suoi: tutto forza e velocità. Intraprende poi un duello gladiatorio con Pavlovic, a cui rende la vita molto difficile. Si rende utile attraverso il suo consueto gioco da boa, facendo salire la squadra nei momenti di difficoltà.
Khvicha Kvaratskhelia 7 – Trova un gol capolavoro verso la fine del primo tempo, a seguito di una frazione nella quale ha dovuto perlopiù sacrificarsi e raccogliere le briciole. Riesce a rendersi più incisivo nella ripresa, sfruttando gli spazi concessi dalla difesa rossonera.
SOSTITUZIONI
Pasquale Mazzocchi 6 – Si francobolla a Leao. Nel suo spezzone di gara, c’è grande impegno. Prova a farsi notare anche in chiave offensiva.
David Neres 6 – Entra a partita quasi completamente congelata. Ha però tempo per fare qualche accelerazione.
Giovanni Simeone s.v. –
Alessio Zerbin s.v. –
Michael Folorunsho s.v. –
All. Antonio Conte 7,5 – Una lezione di calcio a Fonseca. Una partita preparata alla perfezione, interpretata da grande squadra. Gli azzurri reggono la fase offensiva dei rossoneri senza mai soffrire eccessivamente, portando a casa l’ennesimo clean sheet. È però nei ribaltamenti di fronte che i suoi uomini sanno rendersi pericolosi, trovando i due gol della vittoria. Il suo Napoli continua a crescere, risultando sempre più difficile da piegare.