L’arresto della sorella di Osimhen deriverebbe da una scelta del calciatore azzurro per fatti relativi al suo passaggio dal Lilla al Napoli.
Come analizzato stamane dall’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, infatti, sarebbe stato suo cognato, il marito della sorella, Osita Okolo, ad innescare la rabbia del calciatore azzurro. Okolo ha rivendicato, al momento del trasferimento sotto il Vesuvio di Osimhen, una parte di accordo pari a mezzo milione di euro, dato che a quel tempo faceva anche della squadra di procuratori che seguiva l’attaccante. Una questione che era finita nel dimenticatoio, ma che aveva raffreddato i rapporti tra Osi, il cognato della sorella e la sorella stessa. Questione, però, diventata particolarmente rilevante negli ultimi giorni, quando dalla Nigeria sono provenuti diverso video che certificherebbero l’arresto della sorella del calciatore su intenzione dello stesso atleta.